Marianne Vos operata con successo; per lei però niente ciclocross
La otto volte campionessa del mondo ha annunciato sui social che la riabilitazione dopo l'intervento all'arteria iliaca sta andando per il verso giusto. Fem van Empel invece sarà al via già a Beringen
Qualche giorno fa, nella presentazione della stagione 2023/2024 di ciclocross, ci chiedevamo quali sarebbero stati i programmi delle due capitane indiscusse della Jumbo-Visma femminile (il cui destino è tra l'altro legato a doppio filo con la tanto discussa fusione che potrebbe esserci tra Jumbo e Soudal Quick-Step), ovvero Marianne Vos e Fem van Empel. A distanza di poche ore sono giunte le tanto attese risposte da entrambe.
Vos, con un lungo post su Instagram, ha annunciato a tutti che la riabilitazione e il recupero dall'operazione all'arteria iliaca avvenuta cinque settimane fa sta procedendo per il verso giusto e che proprio in questi giorni è tornata a poter pedalare su strada per uscite della durata non superiore ai sessanta minuti un giorno sì ed uno no. Nel corso delle prossime tre settimane naturalmente il volume del lavoro per la campionessa di tutto aumenterà notevolmente, fino a toccare le due ore giornaliere in corrispondenza dell'ottava settimana dalla riabilitazione. Dopodiché, tornata a pieno regime, si concentrerà sulla preparazione in vista della stagione 2024 su strada, prediligendo i lunghi chilometraggi ad allenamenti di grande intensità, in modo da costruire una solida base che le manca inevitabilmente dato il lungo periodo ai box. Non sarà di conseguenza al via di nessuna prova di ciclocross quest'inverno, ma la speranza è quella di rivederla ad alti livelli nel cross nel 2024/2025 alla caccia del nono sigillo iridato.
La sua connazionale e compagna di squadra Fem van Empel disputerà la prova inaugurale dell'Exact Cross in quel di Beringen domenica 8 ottobre, non facendosi mancare nemmeno quest'anno il debutto stagionale in Belgio. La restante parte del suo programma non è ancora chiarita, ma a questo punto è probabile che volerà negli Stati Uniti per partecipare alla prima tappa di Coppa del Mondo in quel di Waterloo. Da vedere poi se seguirà le orme di Puck Pieterse, disputando una stagione quasi integrale, oppure quelle di Shirin van Anrooij, scegliendo con cura le - poche - prove a cui prendere parte.