Tour of Austria, per Rivera è gioia vera: il colombiano batte Marcellusi
Primo successo in linea per il ventottenne della INEOS che batte Marcellusi e prende la maglia di leader. Nei dieci anche De Pretto, Pellizzari e Ulissi. Ritirato Walsheid, Ganna attardato
E' arrivata nella seconda tappa del Tour of Austria 2024 la prima vittoria in carriera in una corsa in linea per Brandon Rivera: il corridore della INEOS ha battuto Martin Marcellusi sul traguardo di Steyr al colpo di reni, balzando in testa alla classifica generale. Il leader di questa mattina, Max Walscheid, ha purtroppo dovuto abbandonare la corsa in seguito a una brutta caduta avvenuta intorno al quinto chilometro, che ha costretto gli organizzatori a fermare la corsa per poter garantire la ripartenza in sicurezza.
Tour of Austria 2024, la cronaca della seconda tappa
La seconda frazione partiva da Maria Taferl a per arrivare a Steyr dopo 184.5 km, e prevedeva tre Gpm di terza categoria negli ultimi 60 km, tra cui il Porscheberg, salita di 1.6 km al 9.8% che scollina a 7.5 km dall'arrivo.
Brutta caduta appena dopo la partenza, si ritira Walscheid
Appena dopo il via diversi corridori avevano cercato di andare in fuga, ma intorno al quinto chilometro in gruppo c'è stata una violenta caduta che ha coinvolto decine di corridori: tre di essi hanno dovuto ritirarsi, tra questi Max Walscheid (Jayco AlUla), che indossava la maglia di leader. L'entità di corridori coinvolti nella caduta ha costretto la direzione di gara a interrompere la corsa.
Appena dopo la ripartenza ha preso il largo un gruppo di sette con Abram Stockman (TDT-Unibet), Maximilian Kabas (Hrinkow Advarics), Luca Dreßler (Lotto Kern-Haus PSD Bank), Michiel Coppens (BEAT), Tim Wafler (Tirol KTM), Radosław Frątczak (Voster ATS) e Jarno Grixa (P&S Metalltechnik Benotti).
Intorno al km 50 il vantaggio dei sette si era stabilizzato a quasi 3', ma dopo 75 km una salita, appena prima prima di Waidhofen an der Ybbs è stata fatale agli ultimi due di questo gruppo, che sono stati poi raggiunti da Nick Bangert (Santic-Wibatech).
Dreßler è invece riuscito a vincere entrambi gli sprint sui primi due Gpm, guadagnando la testa della classifica di miglior scalatore.
Prima dell'ultimo Gpm pian piano Jayco AlUla e INEOS Grenadiers hanno chiuso il gap sui fuggitivi, così che il gruppo ha affrontato compatto l'ascesa del Porscheberg (1.6 km al 9.8%), che terminava ai -15 dall'arrivo.
Ganna intruppato in una caduta, ma la vittoria arriva con Rivera per la INEOS
Una caduta alla base della salita però ha ostacolato Filippo Ganna (INEOS Grenadiers), che dopo il ritiro di Walscheid era virtualmente leader della corsa. Negli ultimi cinquecento metri Felix Großschartner (UAE Emirates) ha attaccato selezionando il gruppo di venticinque unità che si è poi giocato la vittoria, dopo che anche gli ultimi chilometri pianeggianti sono stati percorsi a velocità folle.
Davide De Pretto, vincitore di ieri, ha lanciato lo sprint, ma subito dalla sua ruota sono usciti Martin Marcellusi (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) e Brandon Rivera (INEOS Grenadiers) entrambi si sono presentati sulla linea d'arrivo lanciando il colpo di reni, ma quest'ultimo ha prevalso: per lui che stamattina era a 5" dalla testa della classifica, è quindi arrivata la maglia di leader. Dietro Marcellusi si sono piazzati Xandro Meurisse e Jente Michels della Alpecin-Deceuninck, poi, dalla quinta alla settima posizione, Davide De Pretto, Giulio Pellizzari (VF Group) e Diego Ulissi (UAE Emirates).
Ora De Pretto è secondo in classifica a 7" da Rivera, 1" davanti al terzo, Großschartner. Sesto a 10" Marcellusi, nono a 14" Ulissi.
Domani terza tappa del Tour of Austria 2024, da Schladming a St. Johann Alpendorf, 153.1 km con tre gran premi della montagna, di cui l'ultimo di prima categoria, posto a 55 km dal traguardo: anche gli ultimi tre chilometri saranno in ascesa.