
Tibor Del Grosso centra la prima vittoria in carriera su strada al Giro di Turchia
L'olandese ha fulminato i rivali sulla rampa di Kalkan. Buon secondo posto per l'italiano Lonardi. Del Grosso è anche il nuovo leader della generale
In una tappa tutt'altro che semplice, la Alpecin-Deceuninck conquista la seconda vittoria in due giorni. Dopo Dehairs nella giornata di ieri, oggi tocca a Tibor Del Grosso. Il crossista si impone per la prima volta in carriera su strada, conquistando anche la maglia di leader della classifica generale. Chiudono il podio Lonardi e Loockx. Lontani dai primi posti Viviani e Kristoff, staccati dopo il grande lavoro della Unibet Tietema Rockets nel corso della tappa.
Giro di Turchia 2025, la cronaca della seconda tappa
La seconda tappa del Giro di Turchia 2025 presenta un profilo molto più movimentato della prima. Nei 163 chilometri che separano Kemer e Kalkan sono posizionati due GPM. Il primo, di terza categoria (6.2 km al 4.8%) è inserito nel percorso dopo circa 20 chilometri, mentre il secondo, più duro, di seconda categoria (10.3 km al 5%) si trova a una cinquantina di chilometri dal traguardo. Da segnalare anche gli ultimi 800 metri, al 5.3%. A lanciarsi in fuga, appena dopo lo start, sono Mateusz Gajdulewicz (Mazowsze Serce Polski), Vinzent Dorn (BIKE AID), Willie Smit (China Glory-Mentech Continental Cycling Team), Ahmet Örken (Spor Toto Cycling Team) e Antoine Berlin (BIKE AID). Smit, Örken e Dorn avevano già fatto parte della fuga nella prima tappa.
Il primo gran premio della montagna, posto nei pressi della città di Tekirova, vede il padrone di casa Örken transitare per primo. Nel frattempo, dal gruppo, Ali Egin (Konya Büyükşehir Belediye Spor) si spende in un’azione solitaria per rientrare sui fuggitivi, senza successo. Nel gruppo, sulla prima salita, fatica Simon Dehairs (Alpecin-Deceuninck): la maglia turchese si stacca, per poi rientrare una volta terminata l’ascesa. Il distacco tra gli attaccanti e il gruppo è di circa 1’30” in questa fase di corsa. Al termine della discesa, ecco il primo sprint intermedio di giornata: lo conquista Vinzent Dorn. Nel frattempo il gap cresce, arrivando a 2’30”, massimo vantaggio, a 80 km dal traguardo.

Il traguardo “Treasures of Turkey” viene conquistato da Gajdulewicz. Il polacco batte Willie Smit, che, arrivando secondo, conferma la maglia bianca anche per la tappa di domani. Nel frattempo il Team Picnic PostNL e la Alpecin-Deceuninck si fanno carico dell’inseguimento nel gruppo, con la corsa che si avvicina rapidamente alla seconda salita di giornata, a Gürses. Sui 10.3 km al 5% il primo a staccarsi è il leader della generale Dehairs, a circa 65 km dal traguardo. Perde le ruote Sasha Weemaes (Wagner Wazin WB), complice l’andatura sostenuta delle squadre, come la Unibet Tietema Rockets, che vogliono estromettere i velocisti puri dal finale. Si stacca anche Alexander Kristoff (Uno-X Mobility), a 1.5 chilometri dalla vetta. Allo scollinamento lancia lo sprint Berlin, che però parte troppo presto, spianando la strada a Dorn, che conquista la vetta di Gürses. Il tedesco vestirà quindi la maglia del miglior scalatore nella terza tappa. In cima alla salita il distacco del gruppo, ridotto a una settantina di elementi, è di 56”. Nei chilometri successivi il forcing della Unibet e della Alpecin consente al gruppo di riassorbire i fuggitivi a 50 km dal traguardo.
Una volta terminato l’inseguimento la Unibet continua a tenere alto il ritmo per impedire il rientro di coloro che hanno perso terreno. La squadra belga affronta quindi a velocità sostenuta l’ultimo strappo prima della picchiata che porta sulla costa, in vista degli ultimi 25 chilometri. L’avvicinamento all’arrivo è molto mosso, con tanti saliscendi. A 6.3 chilometri dal traguardo iniziano una serie di attacchi continui da parte di vari corridori: il più importante è quello di Mario Aparicio Muñoz (Burgos Burpellet BH), che guadagna qualche decina di metri quando mancano poco meno di quattro chilometri. Il corridore spagnolo ha la forza di rilanciare una volta uscito dal gruppo, arrivando ad avere 10” di vantaggio, mentre la Alpecin organizza l’inseguimento. L’azione di Aparicio si esaurisce sotto la flamme rouge. Negli ultimi 200 metri Jasper De Buyst (Lotto) lancia la volata, Giovanni Lonardi (Team Polti VisitMalta) lo affianca e lo supera ma, negli ultimi metri, Tibor Del Grosso (Alpecin-Deceuninck) rinviene a velocità doppia e conquista la seconda tappa del Giro di Turchia 2025. Per il giovane olandese è la prima vittoria in carriera su strada. Secondo posto per Lonardi, chiude il podio Lander Loockx (Unibet Tietema Rockets). Nei primi dieci anche Giovanni Carboni (Unibet Tietema Rockets).
La vittoria di oggi consente a Del Grosso di diventare leader della classifica generale. La maglia turchese cambia quindi corridore ma non squadra, con la seconda vittoria in due giorni per la Alpecin-Deceuninck con quella di ieri di Dehairs. Guida invece la classifica a punti Jon Aberasturi (Euskatel-Euskadi), quarto in entrambe le frazioni. Domani altra tappa mossa, da Fethiye a Marmaris, 163 km. Sarà decisivo l’ultimo strappo di 3.1 km al 6.6%, posto a otto chilometri dal traguardo.