La regalità di Remco e il Landismo di Mikel: ecco la Soudal per il Tour
Ecco gli alfieri che scorteranno Evenepoel al suo esordio nella Gran Boucle: Landa Primo Cavaliere, poi Van Wilder, Pedersen, Lampaert, Moscon, Vervaeke, Hirt
Con un simpatico video al termine del quale compaiono le foto degli otto convocati da bambini, la Soudal Quick-Step ha annunciato la formazione che prenderà il via per l'imminente Tour de France, che prenderà il via da Firenze sabato 29 giugno.
Il debutto di Evenepoel
Il capitano del team belga sarà Remco Evenepoel, talento cristallino e campione del mondo a cronometro in carica, che a ventiquattro anni ha già all'attivo cinquantacinque vittorie, dodici delle quali in una corsa a tappe, e tra queste la Vuelta a España 2022, oltre che il campionato del mondo di Wollogong, vinto nello stesso anno. Si tratta del suo esordio alla Grande Boucle, sebbene il suo avvicinamento sia stato funestato dalla brutta caduta al Giro dei Paesi Baschi in aprile, nella quale si è procurato rottura di scapola e clavicola, e da una recente indisposizione che lo ha costretto a saltare i campionati nazionali belgi di settimana scorsa. Dopo il Tour de France il suo focus saranno i giochi olimpici, per i quali il Belgio lo ha convocato sia per la prova su strada che per quella a cronometro, nella quale è il grande favorito.
Le sue prestazioni nei grandi giri sono state altalenanti (vincitore alla Vuelta a España 2022, ritirato in Maglia Rosa al Giro d'Italia 2023, uscito di classifica per una brutta crisi alla Vuelta 2023), quindi è difficile pronosticare quali possano essere le ambizioni del capitano della Soudal, ma di certo la classifica di miglior giovane potrebbe essere alla sua portata.
Landa e Van Wilder gregari di livello
Al fianco di Evenepoel, come vice-capitano, ci sarà Mikel Landa, ciclista basco con due quarti posti al Tour de France e due podi al Giro d'Italia nel proprio palmarès: per lui il Tour 2024 sarà la ventunesima corsa a tappe in carriera. Un altro giovane belga sarà un gregario di grande affidamento, ossia Ilan Van Wilder: coetaneo di Evenepoel, nelle corse a tappe dove ha avuto libertà (UAE Toure Tour de Romandie) quest'anno ha sempre colto la top 5.
Louis Vervaeke e Jan Hirt, entrambi scalatori di talento, garantiranno anch'essi un supporto fondamentale nelle tappe di montagna più impegnative (Hirt è stato ottavo nell'ultimo Giro d'Italia).
Tra gli uomini per la pianura trova spazio anche Moscon
Completano il roster Yves Lampaert, buon cronoman e ottimo passista, che sarà un elemento di sicura utilità nelle tappe pianeggianti, come anche l’italiano Gianni Moscon e il danese Casper Pedersen.