Pasqualon vince il Giro di Lussemburgo, ad Anthony Perez l'ultima tappa
Finale concitato ma con happy ending per Andrea Pasqualon: il vicentino vince lo Skoda-Tour de Luxembourg, concludendo al terzo posto (mai fuori dalla top 3 in tutte le tappe in linea!) l'ultima tappa, da Mersch a Lussemburgo, accorciata di 7 km per problemi di viabilità relativi alle recenti inondazioni.
La tappa è caratterizzata dal breve circuito finale di 3 km in città da ripetere 4 volte con arrivo sul Pabeierbierg, muro di 800 m a pendenza media del 9%. Si sviluppa nei giri un tentativo pericoloso che vede protagonisti Mauro Finetto (Delko Marseille), Anthony Perez (Cofidis) ed Angélo Tulik (Direct Énergie), tutti vicini in classifica, più Pawel Cieslik (CCC Sprandi) poi staccato al penultimo scollinamento. Per evitare di essere superato in generale, è Pasqualon stesso, rimasto senza compagni di squadra della Wanty-Groupe Gobert, a dover fare il forcing sulla salita finale: Pasqualon riesce a chiudere sull'azione, e ne approfitta Perez, il più fresco del tentativo, per attaccare in contropiede e andare a superare Eduard Prades (Euskadi-Murias) che sembrava lanciato per il successo di tappa. Dietro Pasqualon il giovane locale Pit Leyder (Leopard Pro Cyling), Tulik a 3", Finetto sesto a 4" davanti a Thomas Sprengers (Sport Vlaanderen), Huub Duyn (Veranda's Willems) e Alexander Krieger (Leopard Pro Cycling), mentre l'uomo più vicino in classifica, il temibile sloveno Jan Tratnik (CCC Sprandi), chiude solo decimo a 6".
La classifica finale vede Pasqualon vincente con 15" su Tratnik e 29" su Leyder, abile a salire sul terzo gradino del podio; seguono Prades a 30"e Krieger a 31". Mauro Finetto chiude in decima posizione finale a 40".