Henrik Pedersen è campione europeo under 23 in linea
Il danese ha distanziato nel finale il compagno di fuga spagnolo Ivan Romeo Abad (2°), Paul Magnier precede il gruppo e completa il podio. L'Italia chiude con Busatto (7°) e De Pretto (9°) in top 10
Dopo aver raccolto l’argento e il bronzo nella gara a cronometro la Danimarca quest’oggi può festeggiare il bersaglio grosso centrato da Henrik Breiner Pedersen che si è laureato campione europeo della prova in linea under 23. Il diciannovenne scandivano ha sferrato l’attacco decisivo sul ciottolato del Col du VAM, a meno di 700 m dall’arrivo, staccando lo spagnolo Raúl García Pierna (+ 25”), suo compagno di fuga. Il bronzo è andato al francese Paul Magnier (+ 37”), bravo a staccare ciò che restava del gruppo principale nell’ultimo chilometro e a prendersi un meritato posto sul podio. Ha masticato amaro l’estone Madis Mihkels, quarto, mentre i migliori azzurri al traguardo sono stati Francesco Busatto (7°) e Davide De Pretto (9°).
La gara under 23, che ha visto protagonisti 144 ciclisti provenienti da 35 paesi, si è disputata su un tracciato di 136,5 chilometri; partenza da Hoogeven, nella provincia del Drenthe (Paesi Bassi), un tratto in linea di 65 chilometri completamente pianeggianti dopo il quale i corridori si sono immessi nel circuito finale di 14 chilometri da ripetere cinque volte. La maggiore difficoltà altimetrica era rappresentata dal Col du VAM, rampa di 650 metri al 5.9% con una punta in doppia cifra contraddistinta da una carreggiata stretta e tratti in pavè, che nell’ultima tornata conduceva al traguardo finale.
La corsa è partita subito con ritmi arrembanti e con numerosi tentativi di fuga stoppati dalle squadre più attese. Dopo una quarantina di chilometri dallo start però si sono sganciati in tre, il danese Pedersen appunto, l’iberico Romeo Abad e il polacco Mateusz Gajdulewicz. Il trio ha proceduto di comune accordo guadagnano un vantaggio massimo di 3’45” a poco più di 50 chilometri dal traguardo. Alle loro spalle Francia, Germania e Italia hanno provato ad organizzare un inseguimento ordinato, senza particolare fortuna. Infatti il plotone ha recuperato ma a 14 chilometri dalla linea d’arrivo i fuggitivi, rimasti in due perché il polacco ha dovuto alzare bandiera bianca al terzo passaggio sul Col du VAM, potevano ancora gestire un vantaggio di 1’33”. Nell’ultima tornata Pedersen e Romeo Abad non hanno badato alla tattica e così si è deciso tutto sullo strappo finale dove il danese ha attaccato con decisione, dimostrando una maggiore gamba dell’avversario diretto per il successo finale. Completa il podio Paul Magnier (Francia), bravo a regolare il gruppo negli ultimi metri. L'Italia chiude con due atleti in top 10 grazie al 7° posto di Francesco Busatto e al 9° posto di Davide De Pretto.