Per Kelderman un futuro da supergregario in maglia Jumbo
Entrato nella maturità ciclistica e di ritorno alla squadra che lo ha lanciato nel ciclismo che conta, Wilco Kelderman prova a specializzarsi principalmente nel ruolo di gregario
A 31 anni Wilco Kelderman torna dopo sette stagioni alla Jumbo Visma, la squadra che lo aveva lanciato - nelle sue altre denominazioni - nel ciclismo che conta. Dalla Rabobank, alla Blanco, fino alla Belkin ed alle successive esperienze con le tedesche DSM e BORA Hansgrohe. Dopo un 2022 decisamente anonimo - il suo miglior risultato è stato un secondo posto nella dodicesima tappa della Vuelta a España - l'olandese si rimette in gioco in un ruolo diverso ma ugualmente stimolante.
In questi anni la Jumbo Visma si è rinforzata e pure parecchio, diventando una delle squadre più forti del ciclismo internazionale, con in rosa autentici campioni come Primoz Roglic, Jonas Vingegaard e Wout van Aert. In un’intervista al portale olandese WielerFlits rilasciata a inizio 2023, Kelderman ha le idee chiare sul ruolo che andrà a ricoprire in seno alla nuova squadra, ovvero quello di gregario di lusso nei GT, a partire dal Giro d’Italia dove si metterà a completa disposizione di Roglic. L’olandese ammette candidamente di ‘non essere in grado di poter competere per la classifica generale dei GT’ e quindi utilizzerà la sua esperienza e le sue ottime qualità di scalatore per 'aiutare la squadra ad ottenere i risultati che merita ed a cui aspira', non precludendosi comunque la possibilità di avere qualche ‘libertà programmata’, precisamente alla Tirreno-Adriatico ed al Giro di Catalogna, in cui partirà con i gradi di capitano.