Alarcón domina anche a Mondim de Basto. Terza vittoria di tappa e Volta a Portugal in cassaforte
Tutto troppo facile per Raúl Alarcón e la sua W52-FC Porto, nel tappone di Mondim de Basto alla Volta a Portugal. I dragoni spadroneggiano su tutte le salite di giornata, inclusa l'ultima, mentre solo lo Sporting-Taviria prova, timidamente, ad attaccare il leader nell'ascesa conclusiva, con i luogotenenti Alejandro Marque e Frederico Figueiredo. I biancoblu, compatti e coesi come mai prima d'ora in quest'edizione della Grandissima, ad ogni modo, hanno respinto facilmente gli assalti dei compagni di Joni Brandão.
Proprio Brandão, autore di una grandissima prestazione qualche giorno fa a Covilhã, sembrava poter essere il rivale più pericoloso per la camisola amarela, nella frazione odierna. Tuttavia il portoghese ha preferito giocare sulla difensiva per tutto il tempo, con l'intento di preservare il suo 2° posto in classifica generale, nonostante la discreta vivacità dei suoi subalterni, probabilmente per via di una gamba che non rispondeva come voleva.
Alla fine nessuno dei grossi calibri si è mosso prima dell'ultimo km, fatto salvo per un'accelerazione non troppo convinta di Vicente García de Mateos (Aviludo-Louletano). Si è arrivati, dunque, all'ultimo km, dopo un intenso forcing della W52, con i primi 4 della classifica generale, vale a dire i già citati Alarcón, García de Mateos, Brandão ed Edgar Pinto (Vito-Fereinse-Blackjack), ancora tutti insieme.
A 500 metri dell'arrivo Alarcón ha lanciato il suo folgorante attacco, a cui nessuno ha saputo rispondere. Lo spagnolo ha inghiottito, in un baleno, l'ultimo fuggitivo di giornata David Rodrigues (RP-Boavista), arrivato a 400 metri dall'impresa, e ha conquistato la tappa con 5" di vantaggio su Pinto, 7" su García de Mateos, 9" su Brandão, 19" sul compagno João Rodrigues, 32" sul sopraccitato David Rodrigues, 39" su João Benta (RP-Boavista), 41" su Luis Fernandes (Aviludo-Louletano), 42" su Frederico Figueiredo e 58" sull'altro suo gregario Ricardo Mestre.
Alla vigilia della cronometro finale, prova di cui è anche uno dei grandi favoriti, Alarcón sembra ormai avere in cassaforte il secondo successo consecutivo alla Volta a Portugal. Nella classifica generale, infatti, ora ha 1'01" di vantaggio su Brandão, 1'48" su García de Mateos e più di 2' su tutti gli altri.