De Gendt, il ritorno alle corse è rinviato: scoperta frattura alla mano
A quasi un mese dall'infortunio rimediato alla Parigi-Nizza l'esperto belga è venuto a sapere del problema a livello osseo
Dalla settima tappa della scorsa Parigi-Nizza sono passate tre settimane (era l'11 marzo), ma solo in questi giorni Thomas De Gendt è venuto a sapere di aver riportare anche una frattura all'osso carpale nella rovinosa caduta che lo ha visto coinvolto. Lungo la strada che portava al Col de la Couillole l'esperto belga aveva urtato la ruota posteriore di Luis León Sánchez, cadendo rovinosamente e coinvolgendo anche Kristoff, Bernard e Skjelmose.
Ad avere la peggio era stato però proprio l'uomo Lotto Dstny che, scusatosi e prendendosi tutte le colpe per l'accaduto, era stato costretto al ritiro per dolori in particolare a clavicola e gamba destra. Nell'immediatezza gli esami di routine avevano scongiurato problemi a legamenti e fratture, ma proprio ora che sembravano dover restare solo dei lividi come postumo dell'incidente di gara è emersa invece una frattura, per fortuna composta, all'osso carpale. Nulla di grave, ma una nuova problematica che costringerà De Gendt ad allenarsi con un tutore ed a rinviare il ritorno alle corse. Questo, stando a Wielerflits, avverrà il 25 aprile in occasione del via del Tour de Romandie.