Tadej Pogačar 2025: difendere il dominio in una stagione di sorprese
Il mondo del ciclismo non vedeva da tempo un dominio come quello di Tadej Pogačar. Dopo aver vinto il Giro d’Italia, il Tour de France e la prova in linea del Campionato del Mondo nel 2024, il ventiseienne sloveno ha obiettivi ambiziosi per la nuova stagione. I risultati di Tadej Pogačar nel 2024 sono stati a dir poco epici, e gli esperti prevedono che possa confermarsi allo stesso livello anche nel 2025. I migliori tipster sportivi ne sono consapevoli, e indipendentemente dalle corse che Pogačar sceglierà di affrontare, non c’è dubbio che sarà il favorito per vincere ognuna di esse.
Pogačar ha concluso il 2024 con un totale di 25 titoli, 24 dei quali a livello World Tour. Vincere Giro d’Italia, Tour de France e il Campionato del Mondo UCI su strada nella stessa stagione ha fatto sì che venisse paragonato a Eddy Merckx, e la stagione 2024 di Pogačar è ampiamente considerata la più grande di sempre. La tripla corona lo ha collocato in vetta alla classifica UCI World Rankings con 11.665 punti, un risultato superiore alla somma di quelli ottenuti da Remco Evenepoel (secondo) e Jasper Philipsen (terzo).
È coraggioso aspettarsi risultati di tale portata nella prossima stagione 2025, ma Joxean Fernández Matxin, il direttore sportivo della UAE Team Emirates, è ben consapevole del potenziale di Pogačar e, allo stesso tempo, sottolinea che, a conti fatti, è solo un ragazzo normale.
“Faccio questo lavoro da 30 anni e lui è il più impressionante in assoluto sotto ogni punto di vista che abbia mai conosciuto e mai conoscerò. Tadej muove le masse, e quello che sto per dire può sembrare anormale, ma è una persona normale,” afferma Matxin.
Naturalmente, Pogačar è sotto pressione per continuare a esprimersi a questi livelli altissimi e non ha dubbi che ci sia ancora margine di miglioramento.
“L’anno scorso è stato un anno eccezionale per me. Mi sono divertito molto. Tutto è andato liscio e sono riuscito a essere in forma per ogni gara,” ha detto Pogačar, che ritiene di poter “continuare a migliorare,” specialmente nei “piccoli dettagli.”
Il peso psicologico di essere all’altezza di risultati storici esiste indubbiamente e crescerà man mano che avversari come Evenepoel e Jonas Vingegaard si preparano a detronizzarlo.
Pogačar gareggia a livelli impressionanti già da diversi anni; il suo status nel mondo del ciclismo è ormai leggendario, ma c’è chi dubita che possa ripetere il dominio del 2024.
Che riesca o meno a farlo dipenderà in gran parte dal calendario della nuova stagione. Il suo obiettivo sarà la quarta vittoria al Tour de France nel 2025, a cui potrebbe poi aggiungere il Giro d’Italia o la Vuelta a España nella seconda parte dell’anno.
Pogačar è considerato il corridore che potrebbe diventare il primo nella storia a vincere tutti e tre i Grandi Giri in una singola stagione, ma non ha intenzione di provarci nel 2025.
“Mi piacerebbe fare tutti e tre i Grandi Giri un giorno, ma abbiamo 30 corridori in squadra e non posso fare tutto,” spiega il vincitore del Vélo d’Or 2024.
Inizierà la stagione 2025 all’UAE Tour dopo due anni di assenza. Probabilmente sarà il favorito a regalare alla UAE Team Emirates la terza vittoria nella gara di casa, in programma dal 17 al 23 febbraio.
Pogačar si trasferirà poi in Italia per la Strade Bianche l’8 marzo, disputerà la Milano-Sanremo il 22 marzo e proseguirà in Belgio per il Giro delle Fiandre del 6 aprile. È previsto che corra anche la E3 Saxo Classic e la Gent-Wevelgem come parte della campagna di Classiche sul pavé, prima di concentrare l’attenzione sulle Ardenne più avanti in aprile.
Pogačar si preparerà a difendere il suo titolo al Tour de France partecipando al Critérium du Dauphiné a giugno, probabilmente dopo un periodo in altura. La seconda parte della sua stagione dipenderà dalla scelta di correre o meno la Vuelta a España. La prova in linea del Campionato del Mondo su un percorso collinare si terrà a Kigali, capitale del Ruanda, il 28 settembre; ci sarà quindi bisogno di tempo per viaggiare e adattarsi alle condizioni di altitudine in Africa.
Indipendentemente dal calendario preciso, tutti si aspetteranno che Pogačar vinca ogni singola prova. Dopo una stagione 2024 fittissima e trionfale, sarà un’impresa per lo sloveno recuperare completamente ed essere fresco al via del 2025, ma finché eviterà infortuni, potrà continuare a esprimersi ai massimi livelli.
Pogačar ha iniziato a esplorare il supporto per la salute mentale in vista della prossima stagione, e potremmo vedere una versione di lui ancora migliore nel 2025.
“Il recupero mentale è molto importante, esattamente come quello fisico. È fondamentale trovare il giusto equilibrio. Bisogna prendersi una pausa ogni tanto,” dice Pogačar.
La salute mentale non è l’unico tema su cui Pogačar si esprime apertamente. Essendo al vertice di questo sport, ha preso una posizione netta sulla sicurezza dei corridori, sottolineando che, mentre i ciclisti hanno delle responsabilità, fattori esterni come ondate di caldo o forti tempeste costituiscono minacce importanti.
Rimanere al top sarà una sfida enorme per Pogačar, ma con il sostegno della sua squadra non c’è dubbio che avrà un’altra stagione impressionante. La sua resilienza e i risultati ottenuti in passato indicano che nel 2025 sarà ancora una forza formidabile, e non vediamo l’ora di assistere alla sua prossima gara.