Marta Cavalli con la nuova maglia ©Team Picnic PostNL
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Un nuovo inizio per Marta Cavalli: "Sono stata vicino al ritiro, ora credo in me stessa"

Dopo l'arrivo al Team Picnic PostNL, l'italiana parla del suo 2025 a Wielerflits. Esordio alla Valenciana, Ardenne e probabilmente il Giro d'Italia "Non mi sento così lontana dai livelli del 2022"

11.01.2025 12:46

Inizia un altro anno di ripartenza per Marta Cavalli, che dopo una stagione da appena cinque giorni di corsa ha scelto di cambiare aria e lasciare la FDJ-Suez. La sua nuova casa è il Team Picnic-PostNL, che ha dimostrato di avere grande fiducia nelle possibilità della ventiseienne italiana di tornare ai livelli eccelsi del 2022. Prima di tutto però, l'obiettivo sarà ritrovare la continuità e la serenità, come dichiarato da Cavalli in un'intervista a Wielerflits.

“Sono stata molto vicina a chiudere la carriera”

“Onestamente, sono stata molto vicina a mollare e chiudere la mia carriera. Le ultime due stagioni sono state molto difficili tra cadute e infortuni, ma ora mentalmente sto molto meglio. Sento ancora che il ciclismo è la mia passione più grande e il mio lavoro dei sogni, per cui è stato difficile ma guardo al futuro. Nell'ultimo periodo ho trovato di nuovo lo spirito giusto e buone sensazioni, ho iniziato a divertirimi di nuovo. Per la mia esperienza questo è necessario: serve passione e dedizione per essere al 100% tutti i giorni, a ogni allenamento, a ogni gara. Si può andare oltre oltre i limiti solo se credi di poterlo fare, e io non ci credevo più”, dichiara a Youri Ijnsen di Wielerflits.

Dopo l'incidente del Tour de France 2022, che aveva interrotto bruscamente il momento migliore della sua carriera, Cavalli si è trovata a cercare lentamente di risalire e ritrovare prima le sicurezze in gruppo per essere competitva, ma una serie di altre problematiche fisiche le hanno impedito di tornare nuovamente al suo livello. Dopo una caduta in allenamento a gennaio, che la aveva costretta a qualche settimana di stop, il suo 2024 è finito il 30 aprile con il ritiro dalla Vuelta, in seguito al quale, lo scorso 5 luglio, ha subito un altro brusco stop dopo essere stata investita in allenamento

La scelta di cambiare squadra è arrivata dopo diverse conversazioni con Rudi Kemna, direttore sportivo di quello che fino allo scorso anno era il Team dsm, che era andato personalmente in Italia per convincerla, dopo averla individuata come sostituta della partente Juliette Labous. “I rapporti tra le persone in questa squadra sono come quelli di una grande famiglia. Qui non c'è pressione per vincere, la cosa più importante è dare tutto, ed è un qualcosa che mi aiuta enormemente. L'esperienza alla FDJ-Suez è stata molto positiva per me, ma avevo raggiunto un punto in cui era meglio uscire dalla comfort zone."

Marta Cavalli ha cambiato squadra dopo quattro anni ©FDJ-SUEZ
Marta Cavalli ha cambiato squadra dopo quattro anni ©FDJ-SUEZ

Il 2025 di Marta Cavalli: esordio alla Valenciana, Ardenne e i Grandi Giri

La stagione che sta per iniziare sarà dunque un primo test alle ambizioni della nuova Marta Cavalli. “Fisicamente ero a un livello altissimo nel 2022, ora sono un po' al di sotto. Ma onestamente, non credo di essere così lontana. L'anno scorso non ha aiutato perché praticamente non ho corso, ma salire di livello fisicamente non sarà un problema. Non sarà comunque sufficiente per tornare al top, perché il livello del gruppo si è alzato, e al momento non so ancora a che punto devo spingermi per essere al top. Credo all'inizio potrei avere ancora qualche timore a stare in gruppo, ma sto lavorando per sentirmi a mio agio in gruppo e nelle discese più veloci.” In futuro vorrebbe tornare a puntare anche alle classiche più esigenti da questo punto di vista, come la Paris-Roubaix (dove era stata quinta nel 2022), ma per il momento il suo calendario sarà più incentrato sulle sue qualità di scalatrice.

L'esordio con la nuova maglia sarà il 13 febbraio alla Setmana Ciclista Valenciana, con cui inizierà l'avvicinamento alle classiche delle Ardenne, le corse in cui ha fatto vedere le cose migliori in carriera, vincendo Amstel Gold Race e Flèche Wallonne in quella magica settimana del 2022. Dopo le classiche inizierà la stagione delle corse a tappe, ed è molto probabile che Cavalli sarà nuovamente al via del Giro d'Italia, ma senza escludere anche di andare subito alla Vuelta a maggio o di tornare al Tour. “Di queste tre corse potrei farne due,ma sicuramente non tre. Vedremo passo per passo.”

 

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