L'inseguitore inseguito: Miles Scotson beffa tutti alla Valenciana. Quinto Consonni
169 km da Elche a Ondara, percorso mosso ma non troppo, insomma qualche salitella in sequenza per scongiurare un possibile arrivo a ranghi compatti senza ledere le possibilità di qualche ruota veloce. Intorno al km 25 è partita la fuga con Raffaele Radice (Mg.k Vis VPM), Lennert Teugels (Tarteletto-Isorex), Stephen Bassett (Rally), Ibon Ruiz (Kern Pharma) e Maxime Cam (B&B Hotels p/b KTM); abbastanza chilometri allo scoperto (ripresi al 133, 36 dall'arrivo), poco fieno in cascina, fuga annullata a 36 km dal traguardo, ma non dal gruppo nella sua interezza, bensì da un'avanguardia di una cinquantina di unità.
Con una tale composizione delle forze in campo, la volata restava una semplice ipotesi tra le altre. Un'altra opzione era ad esempio che partisse, a 21 km dal traguardo, un uomo solo nel tentativo di mettere in scacco tutti gli altri: e in effetti è andata proprio così, con l'azione solitaria di Miles Scotson, oceanico della Groupama-FDJ involatosi a regalare all'Australia la prima vittoria di tappa in questa corsa (anche queste sono statistiche!). Scotson ha tenuto alla perfezione, ha messo insieme un mezzo minuto abbondante, poi, reputando forse troppo facile il proprio compito, l'ha reso più arduo cadendo da solo ai 5 km, ma anche quest'intoppo è stato superato di slancio, sicché il 27enne ex pistard è arrivato a Ondara con 28" sul primo gruppo. Una vita da inseguitore, un giorno da inseguito.
Secondo posto per John Degenkolb (Lotto Soudal) davanti ad Alan Riou (Arkéa Samsic), Colin Joyce (Rally), Simone Consonni (Cofidis, Solutions Crédits), Thibault Ferasse (B&B), Stefan Küng (Groupama), Franck Bonnamour (B&B), Jonathan Lastra (Caja Rural-Seguros RGA) e Rémy Mertz (Bingoal Pauwels Sauces WB). Classifica che tiene conto degli abbuoni, e qui Scotson precede di 32" Degenkolb, di 34" Riou, di 35" Enric Mas (Movistar), di 36" Nelson Oliveira (Movistar), di 37" Victor Lafay (Cofidis) e di 38" gli altri, a partire da Joyce, Consonni, Ferasse e Küng. La seconda tappa, 179 km domani da Alicante ad Alicante, promette uno sviluppo forse simile alla prima frazione: qualche saliscendi nel mezzo della tappa, tutte le soluzioni restano possibili.