Tour of Qinghai Lake, volata vincente del serbo Rajovic
Dopo una giornata di riposo il Tour of Qinghai Lake ha ripreso le mosse per la decima tappa. Ma senza Eduard Grosu: il campione nazionale rumeno, vincitore di tre frazioni, era caduto in volata lunedì riportando la frattura della scapola. Per il venticinquenne della Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini non vi è stata altra sorte che il ritiro.
La Minqin-Tengger Desert di 124 km si è conclusa, come da previsioni, allo sprint. Ad imporsi è stato Dusan Rajovic, promettente ventenne serbo. L'alfiere della Adria Mobil ha preceduto il bielorusso Siarhei Papok (Minsk Cycling Club), il neerlandese André Looij (Monkey Town), l'australiano Cameron Scott (Australian Cycling Academy), il tedesco Lucas Carstensen (Bike Aid), l'australiano Brenton Jones (Delko Marseille Provence KTM), l'ucraino Andriy Kulyk (Beijing XDS-Innova), il giapponese Hayato Yoshida (Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini), il britannico Jacob Hennessy (Mitchelton-BikeExchange) e il neerlandese Tim Ariesen (Ningxia Sports Lottery-Livall).
Ovviamente invariata la classifica generale, con il colombiano Hernán Aguirre (Manzana Postobón) che conduce con 1'05" sul compagno Hernando Bohórquez, 2'35" sul croato Radoslav Rogina (Adria Mobil) e 3'01" su Antonio Santoro (Monkey Town). Domani altra probabilissima volata a Zhongwei, in una frazione totalmente pianeggiante di 110 km da disputare in circuito.