Venturini, Pidcock, Orts, Meisen: quante riconferme ai campionati nazionali!

Su strada non vince spesso, anche se si piazza molto; di fatto nel 2019 è rimasto a secco. E allora Clément Venturini si rifà d'inverno, sui campi fangosi del cross, dove riesce a lasciare segni molto profondi, perlomeno tra le mura amiche: e oggi a Flamanville il corridore della AG2R La Mondiale si è laureato per la terza volta in carriera campione nazionale francese di ciclocross. Per Venturini battaglia vinta su Joshua Dubau e Fabien Doubey, e risultato confermato rispetto a dodici mesi fa (il primo titolo lo conquistò invece nel 2017).

Lotta tra giovanissimi a Shrewsbury, in Inghilterra, e successo - come ampiamente pronosticato - per Thomas Pidcock, che ha piegato i colleghi di generazione Ben Tulett e Cameron Mason. Per Pidcock è il secondo titolo britannico di fila.

Continua la stagione d'oro di Felipe Orts, che dopo una serie di bei piazzamenti in Coppa del Mondo (e non solo), si conferma campione spagnolo per il secondo anno consecutivo. A Pontevedra Orts ha piegato Kevin Suárez e Gorka Izagirre, con quest'ultimo che sta ben figurando nei cross che ha deciso di disputare in questo scorcio di stagione, nell'attesa di tornare a impegnarsi su strada.

Titoli per Lars Forster (su Timon Rüegg e Nicola Rohrbach) in Svizzera, per Emil Hekele in Repubblica Ceca (solo terzo Michael Boros) e per il solito Marcel Meisen in Germania (quarto in serie - quinto complessivo - per lui).