Evenepoel riparte dalla Svizzera
Definiti i prossimi appuntamenti del campione del mondo: dopo il Tour de Suisse, Remco prenderà parte ai campionati nazionali, per poi fare rotta verso la Val di Fassa, dove parteciperà a un ritiro insieme alla squadra
Sarà il Tour de Suisse la prima corsa a cui Remco Evenepoel parteciperà, dopo il ritiro dal Giro d'Italia dello scorso 16 maggio, causa covid. Insieme alla Soudal-QuickStep, il campione del mondo ha definito il programma dei prossimi due mesi, che non prevede - come già noto - la partecipazione al Tour de France e che sarà incentrato sulla preparazione dei Campionati del mondo di Glasgow, in programma all'inizio di agosto. Dopo la corsa a tappe elvetica, Remco parteciperà ai campionati nazionali, a cronometro e in linea, e poi a un training camp con la squadra in Val di Fassa.
Svizzera, dunque, per riprendere il percorso bruscamente interrotto al Giro d'Italia. La "scelta migliore", secondo squadra e corridore, per tornare alle corse, anche in considerazione delle due cronometro, in apertura e in chiusura della corsa, "preparazione perfetta" in vista della cronometro dei campionati nazionali belgi, in programma tre giorni dopo la fine del Tour de Suisse. Evenepoel parteciperà anche alla prova in linea, prevista la domenica seguente, per poi trasferirsi al Passo San Pellegrino, in Val di Fassa, dove la Soudal-QuickStep sarà di stanza per un ritiro in altura di due settimane. Qui, come spiega la squadra, Evenepoel e i suoi compagni di squadra lavoreranno in preparazione ai Mondiali di Glasgow, in programma a inizio agosto.
«Non è stato facile delineare il percorso da seguire nel resto della stagione - ha spiegato Evenepoel. L'obiettivo principale della stagione era il Giro d'Italia, che si è concluso in maniera molto sfortunata. Penso che il Tour de Suisse sia la miglior ripartenza possibile, anche perché mi permetterà di prepararmi al meglio in vista dei campionati nazionali, dove difenderò il titolo di campione a cronometro e cercherò di fare il meglio nella prova in linea. Dopo andrò in Val di Fassa, dove mi sono già allenato in passato e che mi piace molto. Un luogo stupendo, con i vantaggi che l'essere in altura assicura, in vista dei Campionati del mondo».