Boasson Hagen, c'eri quasi!
Tour de France, il pagellino della 7a tappa: Degenkolb e Matthews in crescita, giornata no per Démare
Marcel Kittel 10
Ancora una volata. Ancora Marcel Kittel. Con una rimonta che ha dell’incredibile riesce a superare per una questione di millimetri sulla linea del traguardo Edvald Boasson Hagen. Grazie al successo odierno balza in testa alla classifica a punti. Non sbaglia un colpo.
Edvald Boasson Hagen 9
Che beffa per il norvegese. Quando la vittoria sembrava ormai in pugno, arriva Marcel Kittel a negargli la gioia per un'inezia, roba di 6 millimetri scarsi. Più beffa di questa non c’è. Prima o poi a ridere sarà lui. Ma oggi l’amarezza è tanta.
Michael Matthews 7.5
Quatto quatto si piazza in terza posizione. Si impegna al cento per cento sia ai traguardi volanti sia all'arrivo. E sì la maglia verde è il suo grande obiettivo. Sogno realizzabile, ma per farlo diventare realtà serve qualcosa in più nelle prossime tappe.
Manuele Mori 7
Va in fuga e vince il traguardo volante. Per un soffio non porta a casa anche l’unico gran premio della montagna in programma. Si sarebbe meritato il numero rosso di miglior combattivo ma la giuria preferisce altri (Van Baarle). Il corridore della UAE Team Emirates è venuto al Tour de France con il sogno di vincere una tappa per eguagliare suo padre. Oggi si mette km nelle gambe per riprovarci più avanti. Chissà che non ci riesca.
John Degenkolb 6
Dopo una settimana senza particolari sussulti oggi disputa una discreta volata, con dignitoso quinto posto. Più che per il risultato il tedesco deve essere soddisfatto a livello morale. Su traguardi a lui più congeniali potrà dire la sua. In crescita.
Rüdiger Selig 6
Senza Peter Sagan è il lui il velocista deputato della Bora Hansgrohe. Nei due giorni in cui ci ha provato staziona nei primi dieci. Disputare gli sprint al Tour de France non è semplice ma lui ci prova. E ci riesce bene.
Sonny Colbrelli 5
Ce la mette tutta ma non riesce a portare a casa un buon risultato. La maglia verde diventa un miraggio. Nelle prossime giornate potrebbe optare per la fuga, alla caccia di un successo di tappa. Ecco questo sì che è veramente possibile. Sonny siamo tutti con te.
Arnaud Démare 5
Giornata no per il campione di Francia. Lo sapevano anche i suoi compagni di squadra che hanno svolto un lavoro egregio per portarlo il più avanti possibile. Il risultato però è negativo, dato che perde la maglia verde a favore di Kittel. Termina la tappa fuori dalla top ten. Settima frazione da dimenticare.
André Greipel 4
Oggi fa peggio rispetto alle tappe precedenti, perdendosi negli ultimi km. Gli manca lucidità ma anche un piccolo di convinzione in più. Non il Greipel che tutti conosciamo.
Nacer Bouhanni 4
Prima dell’ultimo km fa a spallate con Démare. Proseguono anche oggi gli screzi con il suo rivale di sempre. Se diventasse meno nervoso potrebbe magari raccogliere più frutti. Il nono posto sulla linea del traguardo ne è la conferma. Agitato.