Come sta Wout van Aert? Il campione ancora in stampelle
Preoccupano le condizioni del ciclista belga, protagonista di un brutto incidente che ha chiuso la sua stagione
Come sta Wout van Aert? Se lo chiedono in tanti, dopo l'infortunio che ha interrotto bruscamente la sua stagione, chiudendola anticipatamente. Il campione belga, che lo scorso 15 settembre ha compiuto 30 anni, ha rotto il silenzio sulla sua caduta nel corso della 16esima tappa della Vuelta di Spagna, raccontando per la prima volta il difficile periodo che ne è seguito.
Com'è noto, il ciclista, nonostante il brutto infortunio, ha firmato un contratto a tempo indeterminato con la Visma-Lease a Bike. "La squadra ha preso l'iniziativa e ha mostrato grande fiducia, rompendo il mio contratto in essere. Per me non c’era dubbio: volevo prolungare", ha detto Van Aert a Sporza. Un contratto a vita, di fatto. "Ora ho compiuto 30 anni, e ti chiedi per quanto tempo continuerai a correre. Abbiamo deciso di non fissare una data di fine alla mia carriera, assumendo un impegno a lungo termine. Sono molto orgoglioso di questo accordo".
Le condizioni di Van Aert
Ma se da un canto la firma è certamente una notizia importante, dall'altro i tanti tifosi si interrogano sulle condizioni del ciclista che, nella sua carriera, è stato capace di vincere una Strade Bianche, una Milano-Sanremo, una Gand-Wevelgem, un'Amstel Gold Race, due edizioni della E3 Saxo Bank Classic, nove tappe al Tour de France, tre campionati nazionali, uno in linea e due a cronometro.
Nella stessa intervista, allora, il campione belga ha dichiarato: "Le cose stanno andando meglio, ma sono passate due settimane e come si può vedere, sono ancora con le stampelle. Non è quello che speri". Il ciclista ha spiegato che il ginocchio è stato colpito più gravemente del previsto. "C’era una lesione evidente sul lato della giuntura, il che spiega il dolore persistente e la difficoltà nel sostenere il peso sulla gamba destra".
Dopo l'incidente, Van Aert è stato operato una prima volta in Spagna, ma una volta rientrato in Belgio è dovuto rimanere in ospedale per alcuni giorni a causa del rischio di infezione. "Abbiamo dovuto affrontare il problema in maniera aggressiva con antibiotici per evitare un'ulteriore operazione al ginocchio. È stata una grave battuta d'arresto, non potevo muovere il ginocchio. Però, negli ultimi giorni ho notato dei miglioramenti, sono un po’ più mobile e riesco a camminare di nuovo" ha raccontato il ciclista.
Il futuro di Wout van Aert
Nonostante la gravità dell'infortunio, Van Aert ha espresso ottimismo: "Fortunatamente, la cartilagine, la rotula, i legamenti e le altre strutture del ginocchio sono intatte. Questo significa che non sarà un infortunio che mi terrà lontano dalla bici per sempre".
Tuttavia, anche con la firma del contratto, Van Aert non ha ancora piani concreti per il futuro prossimo. "È davvero troppo presto per fare previsioni, ma penso che tornerò presto in bici. Il dolore si manifesta solo quando mi sostengo, cosa che non succede in sella. Una volta che la mia articolazione sarà sufficientemente flessibile, proverò a riprendere", ha spiegato. Comunque sia, ha aggiunto che molto dipenderà da come la gamba si riprenderà e dalla sua capacità di tornare ad allenarsi seriamente.
Per quanto riguarda i suoi progetti per la prossima stagione invernale, Van Aert ha dichiarato che intende tornare a correre nel ciclocross: "Non c’è ancora una data concreta, ma il fatto che mi riposerò prima del solito e magari riprenderò gli allenamenti prima potrebbe addirittura rivelarsi un vantaggio".