Vuelta al Táchira, il campione uscente Roniel Campos vince la 2a tappa davanti a Oscar Sevilla
Erano solo 113 chilometri, ma la seconda tappa della Vuelta al Táchira ha dato un importante scossone alla classifica generale mettendo in evidenza quelli che potrebbero essere i due principali favoriti per la vittoria finale. La corsa venezuelana proponeva oggi un circuito ondulato di 11.3 chilometri nella città di Mérida da ripetere 10 volte, e pur non avendo pendenze o salite durissime, gli attacchi ed i numerosi tentativi di fuga hanno creato selezione: attorno a metà percorso si è formata infatti una fuga di una quindicina corridori in cui, sfruttando la confusione, si sono inseriti anche uomini di primissimo piano. La fuga, con molte squadre rappresentate, ha preso più di un minuto e mezzo di vantaggio e negli ultimi giri s'è scatenata la battaglia tra gli uomini di testa.
Nel finale sono rimasti al comando il venezuelano Roniel Campos (Team Atletico Venezuela), dorsale numero 1 e campione uscente della Vuelta al Táchira, ed il veterano spagnolo Oscar Sevilla (Team Medellin) che dopo l'annullamento del Tour de San Luis in argentina ha messo gli occhi proprio su questa corsa. La volata a due, con una leggera pendenza nel finale, ha premiato Campos che ha conquistato anche la maglia di leader. A 31" è arrivato il venezuelano Yorman Fuentes, quarta posizione a 53" per il figlio d'arte Franklin Chacon.
Poi in quinta e sesta posizione sono arrivati due corridori dell'Androni: bravissimo il giovanissimo Abner Umba che a soli 18 anni ha chiuso a 57" con il compagno Simon Pellaud a 1'31". A seguire troviamo José Alarcon a 1'39", Sebastian Castaño a 1'44" e gli altri possibili uomini di classifica come Anderson Paredes a 1'46", Henry Meneses a 1'50", Manuel Medina, Dany Osorio e Brayan Sanchez a 1'53". Nella fuga di giornata s'era visto anche José Rujano che poi ha perso poco meno di tre minuti anche per colpa di una foratura.
In classifica generale comanda Roniel Campos con 3" di vantaggio su Oscar Sevilla, Yorman Flores segue a 39" con Franklin Chacon quarto a 1'05" e Abner Umba quinto a 1'08". Domani la terza tappa offrirà una ghiotta opportunità agli scalatori visto che si arriverà in salita a La Grita, con pendenze molto severe nel finale.