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Scopriamo insieme il Campionato Italiano Gravel 2025

Tutti i dettagli della prova tricolore organizzata dall'ASD Amiata Bike nell'ambito del Festival del Cicloturismo: percorsi molto duri in uno scenario da favola

13.01.2025 10:40

Poco prima di Natale era stato presentato il Campionato Italiano Gravel 2025 per tutte le categorie maschili e femminili, assegnato all'ASD Amiata Bike, che si svolgerà ad Abbadia San Salvatore (SI) sul Monte Amiata, interessando anche la Val d'Orcia, in mezzo ad alcuni dei panorami più belli e famosi al mondo, ma anche a terre ricche tanto di storia, quanto di tradizione ciclistica. 

L'evento si svolgerà dal 25 al 27 luglio 2025 ed è inserito nel calendario del Festival del cicloturismo. La sede della manifestazione sarà il Villaggio minerario di Abbadia San Salvatore, Comune facente parte del Parco Nazionale Museo delle Miniere dell'Amiata, collaboratore principale del festival. Il Villaggio minerario sarà il cuore pulsante dell'evento, con stand tecnici per ciclisti e un'accogliente area di ritrovo. Qui, i partecipanti potranno sentirsi a casa, immersi in un'atmosfera vibrante, arricchita da eventi e spettacoli dedicati, il tutto nella suggestiva cornice delle miniere del Monte Amiata e del Parco Museo Minerario, con iniziative speciali per i più giovani.

Da qui partiranno le due prove Open+Master (maschile e femminile) che assegneranno il titolo tricolore, ma anche la cicloturistica #Amiatagravel, affiliata e promossa da ACSI, che con un giorno d'anticipo consentiranno agli appassionati di percorrere i tracciati che poi saranno solcati dai professionisti. Quest'ultima rappresenta una prima importante iniziativa, utile alla promozione del percorso permanente già realizzato e, in generale, alla promozione del cicloturismo nel Monte Amiata: sarà occasione per scoprire le meraviglie del territorio. Non mancherà nemmeno un appuntamento riservato alle categorie giovanili (da Giovanissimi a Juniores) sotto forma di Challenge MTB

La Presidente di AmiataBike, Monica Fanciulli, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di offrire un'esperienza che va oltre la competizione, rappresentando un momento di condivisione e riscoperta dei valori autentici dello sport. Non vediamo l’ora di accogliere ciclisti e appassionati in questo angolo incantevole della Toscana". Continua Fanciulli: “Tutti gli eventi saranno organizzati con un forte impegno per la sostenibilità ambientale, dalla gestione dei pacchi gara al recupero dei materiali lungo il percorso, fino a conferenze tematiche. Il Parco Nazionale Museo delle Miniere dell’Amiata si propone come esempio di valorizzazione e sensibilizzazione ambientale, trasformando un’area mineraria bonificata in un contesto ideale per eventi sportivi green.”

Da un paio di giorni sono aperte le iscrizioni sia alla manifestazione cicloturistica che al Campionato Italiano, con prezzi scontati per gruppi sportivi, squadre e per i primi iscritti fino al primo scaglione di Aprile. Ma soprattutto sono adesso ufficiali i percorsi di tutte le prove, di cui noi abbiamo curato le grafiche. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito dell'ASD Amiata Bike da cui si accede anche alla procedura di iscrizione. Noi, invece, vi proponiamo qua sotto tutto il programma degli eventi e i dettagli dei tracciati.

 

Programma della manifestazione

26 Luglio 2025 - “Cicloturistica Amiata Bike”.

La gara sarà aperta a tutte le categorie con bici da: Gravel, M.T.B, E-Bike.

Percorsi:

    - Lungo: Pozzo Garibaldi (82.6 km con 2000 m di dislivello)

    - Medio: Galleria XXII (57.3 km con 1.500 m di dislivello)

    - Corto: La Sparata (21.1 km 500 m di dislivello)
 

26 Luglio -  Challenge MTB giovanile:

  Presso l'Amiata Bike Village, su un anello di 2 km:

  Giovani e Giovanissimi - Esordienti - Allievi - Juniores
 

27 Luglio 2025 - Campionato Italiano Gravel:

  - Donne: 82.6 km (50.6 km fuoristrada, 2000 m di dislivello)

  - Uomini: 108.2 km (65.8 km fuoristrada, 2400 m di dislivello)
 

 

I percorsi nel dettaglio

Prova Open+Master femminile

Planimetria prova femminile
Altimetria prova femminile

Percorso molto tosto che somma circa 2000 metri di dislivello in 82.6 km. Dopo un trasferimento di 5 km e i primi 13 km di gara su strade asfaltate ampie e prevalentemente in discesa, si entra nel vivo, con i primi 6 settori di fuoristrada che accumulano quasi 21 km tra sterrato e pavè in appena 26 km di gara. Dopo il primo settore sterrato molto tecnico perché quasi tutto in discesa e un secondo settore già piuttosto ondulato, si iniziano a incontrare le prime salite di un tracciato che è praticamente di vera montagna: il terzo settore prevede l'asperità di Acquasalsa, nonché le prime rampe di una lunga salita che porterà prima a Rocca d'Orcia - con uno spettacolare attraversamento su lastricato del centro storico e del vicino borgo di Castiglione d'Orcia - e poi a Poggio Cuculo, con successiva discesa quasi completamente su sterrato (settore 7).

Fin qui la corsa è già stata impegnativa, ma è adesso che si incontra il tratto forse determinante: la lunghissima salita che porta quasi in vetta al Monte Amiata, in località Pian dei Renai, quasi completamente sterrata (10.8 km su 12.6 totali di salita) e con alcuni passaggi anche molto ripidi, in particolare a Poggio Ermicciolo, subito dopo aver imboccato il settore 9. Poco dopo lo scollinamento si entra sulla provinciale per scendere su asfalto ad Abbadia San Salvatore, dove si entra una prima volta nel Villaggio minerario per iniziare la tornata conclusiva con altri due impegnativi settori di sterrato contraddistinti da altrettante salite (Cripriana e Crocetta).

 

Prova Open+Master maschile

Planimetria prova maschile
Altimetria prova maschile

Percorso di fatto molto simile a quello femminile, ma leggermente più lungo (109.6 km), con il dislivello che sale a 2400 metri complessivi. Anche in questo caso il via ufficiale viene dato dopo 5 km di trasferimento, con i primi 13 km di gara su strade asfaltate ampie e prevalentemente in discesa. Nella prima parte la prova maschile si diversifica da quello femminile per l'inserimento di un circuito che consente di ripetere i settori 2 e 3: proprio a metà di quest'ultimo, in località San Giuseppe, si tiene la sinistra per ritornare a est e poter percorrere una seconda volta il secondo settore. 

Si ripercorrono quindi i primi km del terzo settore (affrontando nuovamente la salita di Acquasalsa), per poi iniziare la lunga salita che porterà prima a Rocca d'Orcia - con uno spettacolare attraversamento su lastricato del centro storico e del vicino borgo di Castiglione d'Orcia - e poi a Poggio Cuculo, con successiva discesa quasi completamente su sterrato (settore 9).

In località Piagge il percorso si diversifica nuovamente, aggiungendo un tratto in asfalto con cui si affronta la salita di Seggiano prima di imboccare il settore 10 dove ci si reintroduce sul percorso femminile dopo pochi km. È quindi appena iniziata la lunghissima salita che porta quasi in vetta al Monte Amiata, in località Pian dei Renai, quasi completamente sterrata (11.2 km su 13 totali di salita) e con alcuni passaggi anche molto ripidi, in particolare a Poggio Ermicciolo, subito dopo aver imboccato il settore 11. Poco dopo lo scollinamento si entra sulla provinciale per scendere su asfalto ad Abbadia San Salvatore, dove si entra una prima volta nel Villaggio minerario per iniziare la tornata conclusiva con altri due impegnativi settori di sterrato contraddistinti da altrettante salite (Cripriana e Crocetta).

 

Percorsi cicloturistici

Percorso corto

Planimetria cicloturistico corto
Altimetria cicloturistico corto

Il percorso corto si limita ad affrontare una versione allungata del circuito conclusivo delle prove agonistiche, risultando appunta breve, ma senz'altro comunque impegnativo. Pronti via si sale in località Cipriana, ma anziché scendere verso Quaranta, si rimane in altro per scendere a Seggiano con il tecnico settore 2, chiuso però da una rampa breve ma piuttosto ripida. Dopo aver lambito Saragiolo su asfalto, il settore 3 riporta in lieve ascesa a Quaranta dove si torna sul tracciato dei professionisti per scendere a Piancastagnaio ed affrontare gli ultimi 2 settori con l'ascesa della Crocetta.

 

Percorso medio

Planimetria cicloturistico medio
Altimetria cicloturistico medio

Il percorso medio consente già di percorrere buona parte delle fasi decisive delle prove agonistiche: dopo un taglio seguendo il periplo del Monte Amiata attraverso le località di Montieri e Campiglia d'Orcia, ci si reimmette sul percorso dei professionisti all'imbocco del settore sterrato di Poggio Cuculo. Da qui seguirà esattamente il percorso della prova femminile, salendo in vetta al Monte Amiata e percorrendo il circuito conclusivo.

 

Percorso lungo

Planimetria prova femminile
Altimetria prova femminile

Il percorso lungo consentirà ai cicloturisti che vi prenderanno parte, di vivere appieno il percorso che il giorno successivo assegnerà la maglia tricolore. Ricalcherà infatti esattamente il percorso della prova femminile, scendendo in Val d'Orcia prima di salire a Rocca d'Orcia e Poggio Cuculo, quindi sul Monte Amiata e infine affrontare il circuito conclusivo.

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Volevo fare lo scalatore ma non mi è riuscito; adesso oscillo tra il volante di un'ammiraglia, la redazione di questa testata, e le aule del Dipartimento di Beni Culturali a Siena, tenendo nel cuore sogni di anarchia.