Europei 2024: Felix Ørn-Kristoff è il nuovo campione in linea juniores © RFEC via X
Ciclismo Giovanile

Alexander, non male questo fratellino! Felix Ørn-Kristoff trionfa tra gli juniores agli Europei

Il norvegese segue l'attacco di Álvarez e Seixas, poi li batte in volata: lo spagnolo è 2°, il francese completa il podio. Italia in top 10 con Mellano (8°)

Sette anni dopo il titolo élite di Alexander Kristoff, suo fratello Felix riporta il titolo europeo in casa. Il talentuoso norvegese, che nel cognome ha anche Ørn, ha vinto la prova in linea juniores al termine di una corsa molto veloce e intensa, che si è decisa allo sprint contro Héctor Álvarez, 2°, e Paul Seixas, 3°.

Europei 2024, la cronaca della gara maschile juniores

Dopo la prova a cronometro di mercoledì, chiusasi con il successo di Michiel Mouris, sulle strade del Limburgo sono tornati protagonisti i ragazzi della categoria juniores a caccia del titolo europeo in linea. La corsa si è svolta su un percorso di 129.7 chilometri tra Heusden-Zolder e Hasselt, le principali sedi di partenza e arrivo per questi Campionati Europei. La sezione chiave della corsa era rappresentata dal circuito centrale che conteneva i settori di pavé di Manshoven e Op de Kriezel e i due muri decisivi, il Kolmontberg (700 metri al 4.3%) e il Zammelenberg (700 metri al 4.1%), fissati però a più di 40 chilometri dal traguardo.

In gruppo, comunque, diverse squadre hanno sin da subito dimostrato di voler evitare una volata di gruppo. Nei primi 30 chilometri tutte le formazioni principali hanno mandato all'attacco i loro corridori, compreso il Belgio padrone di casa, senza dubbio la squadra più attiva in testa alla corsa. La prima, vera fuga si è formata dopo più di 40 chilometri e vedeva al suo interno otto corridori: insieme agli attivissimi Linus Larsson (Svezia), Jasper Schoofs e Nio Vandevorst (Belgio), figuravano al comando anche Adam Pešek (Repubblica Ceca), Eliott Boulet (Francia), Rob Ebner (Slovenia), Louis Grupp (Germania) e Peder Wettre Andreassen (Norvegia).

La Spagna neutralizza la fuga, poi lancia l'attacco decisivo

L'azione degli otto di testa non ha avuto il successo sperato: la Spagna, che insieme a Italia e Paesi Bassi era una delle nazioni principali tagliate fuori dalla fuga, ha preso la testa del gruppo imponendo una forte andatura. Il ricongiungimento tra i fuggitivi e il gruppo è avvenuto nel settore di pavé di Manshoven, a 59 chilometri dall'arrivo.

La corsa si è animata sul settore di Op de Kriezel: Héctor Álvarez (Spagna) e Paul Seixas (Francia), che avevano attaccato ai piedi della salita, sono stati raggiunti da Felix Ørn-Kristoff (Norvegia). Il terzetto di favoriti ha fatto il vuoto sul primo gruppo inseguitore, formato da una ventina di unità ma poco organizzato nell'inseguimento: il loro vantaggio si è attestato sui 30". Non sono mancati gli attacchi per rientrare sulla testa della corsa: il più convinto è stato quello di Paul Fietzke (Germania) sulla salita di Zammelenberg, ma nonostante la collaborazione di Aubin Sparfel (Francia), Ludovico Mellano (Italia) e Erazem Valjavec (Slovenia) il gruppo ha ricucito.

Europei 2024: Paul Seixas, Héctor Álvarez e Felix Ørn-Kristoff al comando della corsa juniores maschile © RFEC via X
Europei 2024: Paul Seixas, Héctor Álvarez e Felix Ørn-Kristoff al comando della corsa juniores maschile © RFEC via X

Il terzetto resiste fino alla volata: a fare festa è Ørn-Kristoff

Il lungo braccio di ferro tra i tre fuggitivi e gli altri contendenti non si è fermato. A 13 chilometri dall'arrivo, all'inizio dell'ultimo giro, il terzetto al comando vantava una ventina di secondi su un drappello di sette corridori, tra cui figuravano Ko Molenaar (Paesi Bassi) e il già citato Mellano, senza dubbio il più attivo degli italiani nella caccia al titolo europeo. Nonostante un buon accordo nel drappello inseguitore, i tre di testa hanno conservato il loro margine fino alla fine, entrando nell'ultimo chilometro con la certezza di giocarsi la medaglia. Seixas ha lanciato la volata con largo anticipo; una scelta ideale per Ørn-Kristoff, che ha sfruttato la velocità del francese per lanciare uno sprint di potenza e conquistare il titolo di campione europeo. Alvarez ha chiuso al 2° posto, mentre Seixas è giunto 3°. Da segnalare l'8° posto finale di Ludovico Mellano, il migliore degli italiani, che ha resistito nel primo gruppo inseguitore regolato in volata dal belga Matijs Van Strijthem (4°). 

Per Ørn-Kristoff si tratta di un'altra medaglia a livello internazionale, dopo il bronzo iridato conquistato nel 2023, e di una nuova vittoria di peso da aggiungere al suo curriculum, con cui è già riuscito ad assicurarsi un contratto alla Intermarché-Wanty dal 2026.

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Amedeo Onnis
Se sorrido mentre parli, probabilmente stai parlando di ciclismo. Tifoso sfegatato di tutti i corridori dal nome bizzarro e appassionato di triathlon, sono tra quelli che attendono la stagione di ciclocross più di quella su strada.