Il ritorno di Nairo Quintana: firma con la Movistar per il 2024
Il colombiano dopo un anno lontano dalle corse per il caso Tramadol torna nella squadra dei suoi anni migliori per la prossima stagione. Unzué dichiara: "Lavorerà per Mas nei grandi giri"
Dopo l’interruzione del contratto tra Nairo Quintana e l’Arkéa-Samsic stabilita a fine 2022 per il “caso Tramadol” al Tour de France dello stesso anno, il colombiano classe 1990 ha scelto di non arrendersi ad un mesto ritiro più o meno forzato, dichiarandosi apertamente in cerca di una nuova squadra per il 2023. Per Quintana, però, le cose non sono andate al meglio, e le numerosissime formazioni alle quali Nairoman è stato accostato nel corso dell’ultima annata si sono tutte rivelate dei buchi nell’acqua, trattandosi probabilmente di semplici interlocuzioni portate avanti dall’entourage del corridore. Recentemente in molti si sono chiesti cosa Quintana avesse in mente di fare in vista del 2024, dopo un anno lontano dalle corse; ci ha pensato lui stesso a rispondere dichiarando in recenti interviste di “non essersi mai allenato così tanto come in questo 2023”, e quindi proponendosi nuovamente alle migliori formazioni del circuito.
Dopo le anticipazioni rilasciate nelle scorse ore dal quotidiano spagnolo El País, ecco che arriva in mattinata l’ufficialità: Nairo Quintana torna a correre nella Movistar, la squadra che nel lontano 2012 lo fece debuttare nel ciclismo WorldTour e dalla quale si separò 7 stagioni dopo. Le ragioni del suo imminente ingaggio per il 2024, come riporta sempre El País, sarebbero nate da una conversazione tra il corridore ed Eusebio Unzué, general manager della formazione, ad Andorra durante l'ultima Vuelta a España. Oltre alle ragioni personali e alla riconoscenza che lega la Movistar al colombiano, Unzué si lascia andare a dichiarazioni tecniche sul ritorno di Nairo: “Devo dire che è un grande rinforzo; ha solo 33 anni ed è in forma, perché non ha mai smesso di allenarsi ad Andorra, dove vive con tutta la sua famiglia e dove mantiene ottimi rapporti con Enric Mas. Ovviamente lavorerà ovviamente per il nostro leader Mas nei grandi giri, ma avrà l’opportunità di dimostrare che può ancora dire la sua nelle altre gare a tappe.”
Il quotidiano spagnolo accusa poi non troppo velatamente l’UCI ed il suo presidente David Lappartient di aver esercitato pressioni su tutte le formazioni interessate all’acquisto di Quintana nell’ultimo anno, e questa nuova trattativa con la Movistar sarebbe stata resa possibile dalla scadenza di una sorta di “squalifica silenziosa” durata 12 mesi. Queste invece le parole del colombiano: “È super emozionante per me tornare a casa. È stato un anno molto difficile, tra notti insonni, tanti giorni di sacrificio, allenandomi sotto la pioggia o il sole cocente. Ma ne valeva assolutamente la pena: non sprecherò questa opportunità. Darò il massimo per fare le cose al meglio e voglio aiutare la squadra a ottenere i migliori risultati. Sono incredibilmente grato al team Movistar per questa grande opportunità, che aspettavo da così tanto tempo. Con tutto il cuore e le gambe, farò del mio meglio per rendere loro, così come i tifosi, felici e orgogliosi.”