Jonathan Milan sfreccia sul traguardo di San Benedetto del Tronto (© Mirror Media)
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Milan pensa già alla Sanremo: «Pogacar? Oltre a lui, occhio a...»

Felice per la doppietta alla Tirreno Adriatico, Johnny non partirà battuto sabato da Pavia: «Nessuno correrà per arrivare secondo»

Dopo Follonica, San Benedetto del Tronto. Jonathan Milan ha chiuso la sua Tirreno Adriatico 2025 esattamente come l'aveva iniziata: vincendo. Una vittoria tutt'altro che scontata, vista la caduta di martedì nella tappa di Colfiorito, e anche per questo ancor più gradita: «Era importante finire bene la Tirreno Adriatico, era il nostro obiettivo principale e ci siamo riusciti. Oggi, vista l’assenza di Simone (Consonni, ndr), a guidarmi è stato Theuns. Questi leadout li abbiamo provati al training camp di dicembre e gennaio - ha spiegato Milan nella conferenza stampa post tappa - per farci trovare pronti in occasioni come queste. È anche questo che rende molto forte il nostro treno, che oggi ha fatto benissimo».

Chissà, forse anche Ganna era presente a quegli allenamenti, vista la collaborazione tra i due… Interrogato sul tema, Johnny ha preferito glissare: «Oggi ci siamo aiutati? Sono state più cose messe insieme… Non posso dire altro, per questione di privacy. È sembrato che ci siamo aiutati? Sì, è sembrato che sia andata così…». Tornando serio, Milan, dopo aver confessato di aver sofferto in salita, ha rivolto un pensiero a Jesper Stuyven, caduto nel finale: «L'ho visto dopo l'arrivo, spero non si tratti di nulla di più di qualche contusione e qualche graffio».

Il bilancio della Tirreno Adriatico è indubbiamente positivo, alla fine Milan ha vinto le due tappe più adatte alle sue caratteristiche, ma un po’ di amarezza per quello che poteva essere senza caduta e che non è stato un po’ rimane; segno che la condizione del corridore della Lidl-Trek è davvero ottima: «Avremmo forse potuto raccogliere qualcosa in più durante la settimana ma, a causa della caduta, non è stato possibile», ha spiegato Milan, rivelando di aver pensato per un attimo al ritiro: «Subito dopo la caduta ho pensato di fermarmi: ero davvero dolorante, soprattutto al gomito e alla caviglia; il dolore al fianco sinistro è venuto fuori dopo, ma gli altri si sono ridimensionati e ho capito che, per fortuna, non era nulla di grave».

Ora testa alla Sanremo: «Occhio a Ganna, questa settimana è stato impressionante»

Nello sport, come nella vita, ogni gioia è effimera e la testa corre subito a quel che serà, tanto più se il futuro prossimo, come nel caso di Milan, risponde al nome di Milano-Sanremo, ovvero uno degli obiettivi più importanti di tutta la stagione. «È troppo presto per competere con i migliori alla Milano-Sanremo? Non lo so», risponde Milan, facendo intendere che no, per lui non è troppo presto. «Arriveremo a Pavia con squadra forte e unita. Cercherò di dare il meglio e di tenere duro su Cipressa e Poggio, ci saranno molti attacchi e un passo bello spinto. Per me sarà fondamentale scollinare nelle prime posizioni, per poi giocarmela in volata. E sarà molto importante recuperare bene in questa settimana, soprattutto dalle botte, anche se sto meglio di quanto pensassi».

Jonathan Milan e Filippo Ganna scherzano nel dietro le quinte del palco delle premiazioni della Tirreno-Adriatico 2025
Jonathan Milan e Filippo Ganna scherzano nel dietro le quinte del palco delle premiazioni della Tirreno-Adriatico 2025

Al contrario di quanto avvenuto questa settimana, in corsa ci sarà anche Pogačar, uno con cui, quando bisogna farci i conti, si parte quasi sempre battuti. Non sabato, almeno non per Milan: «Alla Milano-Sanremo nessuno partirà per il secondo posto, me compreso. Non parto mai per il secondo posto, poi è chiaro: in una tappa di salita non posso fare molto contro Tadej!», scherza Jonathan, che poi torna serio, per indicare quello che, a suo modo di vedere, sarà un altro nome da tenere d’occhio: «Ci saranno molti top rider, ma uno da tenere particolarmente d’occhio sarà Filippo». Ganna, ovviamente, e non potrebbe essere altrimenti, vista la condizione mostrata alla Tirreno, in salita e non solo: «Bisognerà stare molto attenti anche a lui. In questa settimana ha fatto vedere molto, è stato impressionante». Come dargli torto...

Ganna non si nasconde: «Proverò a vincere la Milano-Sanremo»

Alzi la mano chi si sarebbe aspettato di vedere Filippo Ganna sul podio della Tirreno Adriatico all'inizio della settimana. La cronometro di Lido di Camaiore aveva già fatto capire che la gamba era tonica, ma quanto fatto vedere nei giorni successivi, in particolare venerdì e sabato, ha sorpreso molti, Ganna compreso. «Non è una vittoria, è vero, ma è una delle prestazioni migliori della mia carriera», ha spiegato il corridore della Ineos-Grenadiers. «La squadra è stata fantastica, mi ha aiutato tantissimo, soffrendo, supportandomi tutta la settimana fino qui a San Benedetto. Abbiamo fatto un lavoro magnifico. Non credevo potessi arrivare sul podio, ero venuto qui solo per provare a vincere qualche tappa. Ora l’importante è riposare in vista di sabato. La Milano-Sanremo è il grande obiettivo di questa prima parte di stagione, proverò a vincere».

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Marco Francia
Nonostante tutto, il ciclismo è la mia unica passione.