
L'UAE smentisce subito: "La Parigi-Roubaix non è nel programma di Pogacar"
Il team emiratino ha immediatamente spiegato le motivazioni che hanno spinto il nativo di Komenda a testarsi ad Arenberg
Negli ultimi giorni ha tenuto banco una questione decisamente interessante nel mondo del ciclismo. Qualche giorno fa, infatti, Tadej Pogacar è stato avvistato sul percorso della Parigi-Roubaix, più precisamente nei pressi della Trouée d'Arenberg, uno dei settori più duri e sfiancanti della terza fra le Classiche Monumento - in ordine cronologico, non di importanza. La notizia in un primo momento era stata data addirittura da un fotografo, Gaetan Flamme, che era presente in loco per un servizio su una gara di ciclocross. Come vi abbiamo già riferito ieri lo abbiamo contattato e ci ha confermato la presenza dello sloveno, per la verità accompagnato dall'intero bus dell'UAE Team Emirates - XRG.
Non solo, perché qualche minuto più tardi rispetto all'uscita del nostro articolo, lo stesso Tadej Pogacar con ottimo tempismo ha pubblicato un video sul proprio profilo ‘Instagram’ confermando di essere ad Arenberg, senza per la verità spoilerarle e lanciando una sfida ai suoi follower, chiedendo loro di indovinare dove si trovasse. Sicuramente era presente anche Tim Wellens, ringraziato dal nativo di Komenda per averlo filmato, ma ancora il dubbio che si trovasse sul percorso della Parigi-Roubaix in preparazione alla stessa persisteva nella mente degli appassionati.

Pogacar alla Parigi-Roubaix? Smentita lampo dell'UAE
A smentire tutto ci ha pensato la stessa UAE Team Emirates - XRG, che ai colleghi di ‘Sporza’ ha spiegato come Tadej Pogacar e Tim Wellens fossero inizialmente andati a provare il percorso del Giro delle Fiandre, uno dei grandi obiettivi del fuoriclasse sloveno per questo 2025. Poi, dal momento in cui si trovavano da quelle parti hanno deciso di fare un salto anche alla Trouée d'Arenberg. Nonostante ciò, precisa il team emiratino, la Parigi-Roubaix non è al momento nel programma del classe 1998: “Tim e Tadej hanno esplorato il Giro delle Fiandre sabato. E poiché erano lì vicino, hanno deciso di andare ad Arenberg l'altro giorno. Ma al momento la Parigi-Roubaix non rientra nel programma di Tadej”.
Porte aperte per Pogacar alla Parigi-Roubaix?
Lo stesso Tadej Pogacar, tra l'altro, qualche mese fa, sempre ai microfoni di ‘Sporza’, aveva parlato così della Parigi-Roubaix: “Non credo che la gara mi si addica molto, ho ancora abbastanza tempo per correrla. Ma la decisione non è ancora definitiva, forse farò la Parigi-Roubaix dopo tutto”. In ogni caso è bene tenersi pronti a tutto, anche perché quel ‘al momento’ dell'UAE Team Emirates -XRG lascia aperte porte molto interessanti.