
Giro delle Fiandre 2025: la startlist commentata in tempo reale
Manca davvero poco alla seconda Classica Monumento della stagione: ecco chi prenderà il via e i possibili favoriti
Manca poco al Giro delle Fiandre 2025, seconda Classica Monumento della stagione. Ecco, di seguito, la startlist definitiva con le selezioni annunciate dai diversi team partecipanti.

UAE Team Emirates - XRG
Tadej Pogačar
Mikkel Bjerg
Florian Vermeersch
Antonio Morgado
Jhonatan Narvaez
Nils Politt
Tim Wellens
Inutile dire che il capitano della squadra emiratina sia Tadej Pogačar, uno dei favoriti della seconda Classica Monumento della stagione. Lo sloveno sa come si vince, perché su queste strade alzò le braccia al cielo nel 2023. Un successo, il suo, che rappresenta anche l'unico podio in carriera in questa gara, sebbene non sia facile ripetersi data anche la presenza di Mathieu van der Poel, tre volte campione in questa corsa. Il nativo di Komenda potrà contare su una formazione tutta costruita su misura per portarlo il più vicino possibile alla seconda affermazione della carriera.
Attenzione perché tre dei suoi gregari l'anno scorso fecero 3°, 4° e 5°, per cui sanno benissimo come interpretare questo pavé. Trattasi di Nils Politt, Mikkel Bjerg ed Antonio Morgado. Il tedesco, per altro, si classificò quinto già nel 2019. Tra gli altri alfieri di Pogačar ci sono Jhonatan Narvaez, cresciuto moltissimo negli ultimi anni anche in queste gare, Florian Vermeersch, che potrà essere molto utile anche alla Parigi-Roubaix, dati i suoi precedenti e Tim Wellens, con cui ormai lo sloveno ha un feeling particolare.
Soudal-QuickStep
Pascal Eenkhoorn
Yves Lampaert
Luke Lamperti
Paul Magnier
Casper Pedersen
Pepijn Reinderink
Bert Van Lerberghe
Formazione giovane e di prospettiva quella scelta dal sodalizio belga per la corsa più importante dell'anno. Dall'avvento di Evenepoel, la Soudal-QuickStep ha spostato il proprio focus dalle classiche alle gare a tappe, perdendo sempre più il ruolo di faro in questo genere di corse. Quest'anno i risultati, comunque, non sono stati malaccio, con Casper Pedersen buon quarto ad Harelbeke, al termine di una gara di attacco.
Luke Lamperti e Paul Magnier si testeranno per la prima volta in una corsa come il Ronde, senza particolari ambizioni e con Yves Lampaert nel ruolo di chioccia. Assente invece Tim Merlier: ancora non al meglio dopo la caduta alla Brugge-De Panne, il campione europeo si concentrerà su Scheldeprijs e Parigi-Roubaix, dopo due anonime apparizioni nelle ultime edizioni.
Team Jayco AlUla
Robert Donaldson
Kelland O’Brien
Elmar Reinders
Michael Matthews
Jelte Krijnsen
Jasha Sütterlin
Max Walscheid
Il faro della formazione australiana sarà senza ombra di dubbio Michael Matthews, fortemente determinato a riprendersi ciò che gli è stato tolto l'anno scorso, quando Bling venne declassato dal terzo all'undicesimo posto per un cambio di traiettoria nella volata per i piazzamenti (vinta da Luca Mozzato). In cinque partecipazioni al Ronde, il 34enne australiano ha ottenuto un sesto (al debutto), due undicesimi e un ventunesimo posto, oltre a un DNF due stagioni fa. Manca l'acuto, che Matthews spera di centrare quest'anno. I due tedeschi Max Walscheid e Jasha Sütterlin saranno i corridori di supporto più importanti e di esperienza, ma nel finale l'australiano se la dovrà cavare da solo.
Team Flanders-Baloise
Jules Hesters
Alex Colman
Elias Maris
Vincent Van Hemelen
Victor Vercouillie
Dylan Vanderstorme
Ward Vanhoff
Si tratta probabilmente della formazione più debole al via del Giro delle Fiandre 2025. In tutto, i sette corridori al via per la Professional di casa hanno collezionato sei partecipazioni alle precedenti edizioni del Ronde, nessuna delle quali portate a termine. Il corridore più interessante è sicuramente Vincent Van Hemelen, secondo a inizio stagione al GP La Marseillaise; al debutto al Fiandre, il 24enne di Herentals cercherà di portare a termine la prima monumento in carriera, dopo i DNF nelle ultime due edizioni della Liegi-Bastogne-Liegi.
EF-Easypost
Owain Doull
Mikkel Honoré
Nielson Powless
Colby Simmons
Harry Sweeny
Marijn Van den Berg
Max Walker
La EF-Easypost schiererà al via del Giro delle Fiandre una squadra da non sottovalutare, ovviamente capitana dal villain della settimana: quel Neilson Powless che, alla Dwars door Vlaanderen ha fatto vedere i sorci verdi a Wout Van Aert e a tutta la Visma-Lease a Bike. Per il nativo americano si tratterà della seconda partecipazione alla Ronde, dopo quella del 2023, conclusa al quinto posto. Con Pogačar e Van der Poel di torno ripetere il colpaccio di mercoledì sarà molto complicato, ma per un piazzamento di prestigio Powless è assolutamente da tenere in considerazione.
Anche perché la squadra costruita intorno a lui è più che discreta: Mikkel Honoré è ormai un corridore di una certa esperienza nelle classiche (per quanto abbia corso il Fiandre solo una volta in carriera, due anni fa) e ha mostrato una buona gamba alla DdV; altro uomo di esperienza e di sicuro affidamento è Owain Doull, giunto alla settima partecipazione al Giro delle Fiandre, mentre Marijn Van den Berg potrebbe essere l'uomo veloce da spendere per un piazzamento in zona punti, nella volata dei battuti. La faccia nuova della formazione americana sarà quella di Colby Simmons: a pochissimi giorni dalla promozione dalla squadra devo, il 21enne statunitense farà il debutto in una classica monumento.
Lotto Cycling Team
Alec Segaert
Arjen Livyns
Lennert Van Eetvelt
Brent Van Moer
Jenno Berckmoes
Joshua Giddings
Sébastien Grignard
La Lotto si presenterà al Giro delle Fiandre 2025 con una formazione senza dubbio interessante. Il capitano, con ogni probabilità, sarà Alec Segaert, che a conti fatti è stato il più costante dei suoi nel corso della campagna in Belgio, sebbene sia alla sua prima partecipazione in questa Classica Monumento. Lennert Van Eetvelt potrebbe essere la variabile impazzita, anche se il percorso chiaramente non si addice alle sue caratteristiche al punto da poterlo considerare il fulcro del team. Attenzione, però, anche all'esperto Arjen Livyns, passato nel World Tour non molto tempo fa, ma che allo stesso tempo è quello con più partecipazioni e non ha mai fatto peggio di 35°.
Gli altri quattro alfieri che la Lotto schiererà al Giro delle Fiandre 2025 sono il giovane Joshua Giddings, Brent Van Moer, Jenno Berckmoes e Sébastien Grignard. Tra chi non ha quasi mai portato a termine questa corsa e chi è alle prime armi, anche per la giovane età, si tratta di quattro elementi che possono dare una grande mano al capitano, sempre che le difficoltà del tracciato non li costringano ad alzare bandiera bianca come già accaduto in passato.
Team Visma | Lease a Bike
Wout Van Aert
Matteo Jorgenson
Tiesj Benoot
Per Strand Hagenes
Edoardo Affini
Dylan van Baarle
Tosh Van Der Sande
Il team olandese ripropone gli stessi sette che hanno preso la Dwars door Vlaanderen 2025 e che l'hanno dominata fino agli ultimissimi chilometri. Come in quell'occasione i nomi per il successo finale possono essere due, da una parte Wout Van Aert e dall'altra Matteo Jorgenson. Nessuno dei due l'ha mai vinta, ma da una parte il belga cerca un difficile riscatto dopo la gara steccata qualche giorno fa, dall'altra lo statunitense è cresciuto parecchio nelle classiche soprattutto nell'ultimo anno e può essere un outsider interessante. Detto che Van der Poel e Pogačar sembrano inarrivabili ad oggi.
Il resto della pattuglia sarà tutto al loro servizio, anche se due elementi, in un altro team, potrebbero fare i capitani. Trattasi di Tiesj Benoot, che come peggior risultato su queste strade ha un 15° posto nel 2024 e che può essere un profilo interessante anche per eventuali contromosse, e di Dylan van Baarle, 2° nel 2022. A completare la rosa i tre passisti Edoardo Affini, Tosh Van Der Sande e Per Strand Hagenes.
Alpecin - Deceuninck
Mathieu van der Poel
Silvan Dillier
Quinten Hermans
Timo Kielich
Xandro Meurisse
Edward Planckaert
Gianni Vermeersch

Il capitano unico ed indiscutibile del team belga è Mathieu van der Poel, che si presenta ai nastri di partenza come il principale favorito per il successo finale, probabilmente anche più di quanto non lo sia Tadej Pogačar. L'olandese questa gara l'ha vinta tre volte (2020, 2022, 2024) e come peggior piazzamento ha un 4° posto alla sua prima partecipazione. Chiaramente il resto della squadra sarà tutto al suo servizio, anche se, dovessero esserci imprevisti, i nomi che possono fare bene. A partire da Gianni Vermeersch, 7° nel 2021 e, perché no, Xandro Meurisse. Per il resto Silvan Dillier potrebbe svolgere il solito lavoro in testa al gruppo per tenere la fuga sotto controllo, mentre i pesci pilota per un possibile attacco del fenomeno di Kapellen dovrebbero essere Timo Kielich, Quinten Hermans (in vece di Kaden Groves, fermato da un problema al ginocchio) ed Edward Planckaert.
Lidl-Trek
Mads Pedersen
Jasper Stuyven
Edward Theuns
Tim Declerq
Toms Skujins
Daan Hoole
Mathias Vacek
Il capitano designato, anche a fronte di quanto mostrato nelle ultime settimane, non può che essere Mads Pedersen, che a queste latitudini ha raccolto un 2° e un 3° posto nel 2018 e nel 2023. Non sarà facile seguire Pogačar e Van der Poel, ma il danese ha sempre mostrato una grande generosità e, se dotato di una grande gamba, può dare davvero spettacolo. Due carte interessanti, anche eventualmente per un piazzamento nelle migliori posizioni, sono Jasper Stuyven e Toms Skujins. Daan Hoole e Tim Declerq dovrebbero svolgere il lavoro sporco in testa al gruppo per provare a ricucire eventuali attacchi, mentre Edward Theuns e Mathias Vacek possono essere profili magari per la fuga.
Intermarché-Wanty
Vito Braet
Biniam Girmay
Adrien Petit
Laurenz Rex
Gijs Van Hoecke
Jonas Rutsch
Roel van Sintmaartensdijk
Nonostante il suo livello sia leggermente calato rispetto alle passate stagioni, e non abbia particolarmente brillato nelle precedenti partecipazioni al Giro delle Fiandre, Biniam Girmay sarà il capitano della Intermarché-Wanty. La società belga, al di là dell'eritreo, potrebbe mandare qualcuno in fuga, anche perché a differenza di altre squadre, non ha l'onere di controllare la gara. I nomi, in questo senso, possono essere diversi, da Jonas Rutsch a Roel van Sintmaartensdijk, fino a Gijs Van Hoecke ed Adrien Petit. Chi può rappresentare una variabile interessante per i vari attacchi sono Laurenz Rex e Vito Braet.
Bahrain-Victorious
Phil Bauhaus
Roman Ermakov
Kamil Gradek
Matej Mohoric
Andrea Pasqualon
Vlad Van Mechelen
Fred Wright
Lo stesso discorso fatto per Biniam Girmay vale anche per Matej Mohoric. Lo sloveno, infatti, si è ritirato nel corso delle ultime due partecipazioni e le ultime gare della stagione per lui sono state tutt'altro che brillanti. O è arrivato molto lontano dai migliori, o ha dovuto dare forfait in corsa. Questo potrebbe voler dire che qualche suo compagno possa essere il vero capitano. Fred Wright ha dimostrato una discreta gamba in tempi recenti e Andrea Pasqualon può essere, come Phil Bauhaus, un nome da volata, sebbene difficilmente si possa arrivare a quell'epilogo. Vlad Van Mechelen, Roman Ermakov e Kamil Gradek partono come gregari.
Groupama - FDJ
Lewis Askey
Sven Erik Bystrom
Eddy Le Huitouze
Stefan Kung
Olivier Le Gac
Valentin Madouas
Clément Russo
In casa Groupama-FDJ quando si parla di corse di un giorno non si può non far riferimento a Stefan Kung come capitano. Lo svizzero sicuramente parte diversi gradini dietro ai grandi favoriti, ma dimostra di esserci quasi sempre se non nel gruppo di testa in quello che insegue. Per il resto, al di là di un possibile exploit di Valentin Madouas, che però ha una sola partecipazione al Giro delle Fiandre e non fece nemmeno le fiamme, il resto della squadra difficilmente potrà dire la sua, se non farsi vedere in fuga. Gli altri nomi sono Lewis Askey, Sven Erik Bystrom, Eddy Le Huitouze, Olivier Le Gac e Clément Russo.
Cofidis
Piet Allegaert
Aime De Gendt
Nolann Mahoudo
Alexis Renard
Ludovic Robeet
Dylan Teuns
Damien Touzé
Un'altra squadra che difficilmente può dire la sua per le posizioni che contano è al Cofidis. L'unico che ha una certa esperienza e una certa costanza a buoni livelli al Giro delle Fiandre è Dylan Teuns, che però sinceramente negli ultimi tempi ha faticato parecchio. Se vogliamo allargare il campo Aime De Gendt può diventare un profilo interessante in corsa, nelle varie tattiche. Piet Allegaert, Nolann Mahoudo, Alexis Renard, Ludovic Robeet e Damien Touzé, onestamente, non sembrano poter dire la loro.
RedBull-BORA-hansgrohe
Oier Lazkano
Filip Maciejuk
Ryan Mullen
Laurence Pithie
Mick van Dijke
Tim van Dijke
Danny van Poppel
Se per alcune squadre è difficile trovare un possibile capitano, la RedBull-BORA-hansgrohe è il classico team che può rompere le uova nel paniere con più elementi. Nelle ultime gare si sono fatti vedere Tim e Mick van Dijke, che devono ancora crescere molto, senza dubbio, ma qualche segnale lo hanno già dato. Lo stesso si può dire per Laurence Pithie, anche se per il neozelandese c'è stata una caduta alla Dwars door Vlaanderen. Oier Lazkano non sta vivendo una stagione scintillante, ma è cresciuto moltissimo in questo tipo di gare. Difficile che si arrivi in volata, ma in tal caso Danny van Poppel può dire la sua, accompagnato dagli scudieri Ryan Mullen e Filip Maciejuk.
Decathlon AG2R La Mondiale Team
Oscar Chamberlain
Dries De Bondt
Sander De Pestel
Pierre Gautherat
Rasmus Sojberg Pedersen
Stefan Bissegger
Aurelien Paret-Peintre
Mai come quest'anno è difficile trovare un nome che possa fare bene nel team francese. Stefan Bissegger spesso è stato citato come possibile outsider, ma non ha mai fatto il salto di qualità che ci si sarebbe aspettati da lui. Questo fa salire le quotazioni di Dries De Bondt, che nella campagna del Nord si è spesso messo in mostra, facendosi vedere con contrattacchi. Difficile pensare che Aurelien Paret-Peintre possa brillare su un percorso del genere, mentre per Oscar Chamberlain, Sander De Pestel, Pierre Gautherat e Rasmus Sojberg Pedersen saranno profili da fuga.
Movistar Team
Ivan Garcia Cortina
Carlos Canal
Orluis Aular
Manlio Moro
Mathias Norsgaard
Gonzalo Serrano
Albert Torres
La Movistar è una di quelle squadre che può sorprendere in modo positivo a questo Giro delle Fiandre. Attenzione, in tal senso, ad Orluis Aular, che sta agendo nel silenzio più totale, ma qua e là sta ottenendo piazzamenti molto interessanti. Come alternativa sicuramente Ivan Garcia Cortina è il nome più accreditato, anche se rispetto alle aspettative che si avevano su di lui ha sicuramente deluso. Un altro nome da tenere d'occhio è quello di Gonzalo Serrano. A completare il roster Carlos Canal, Albert Torres, Manlio Moro e Mathias Norsgaard.
Q36.5 Pro Cycling Team
Giacomo Nizzolo
David Gonzalez
Emils Liepins
Fabio Christen
Jannik Steimle
Rory Townsend
Nicolò Parisini
In assenza di Tom Pidcock la Q36.5 Pro Cycling Team punta su Giacomo Nizzolo, che però onestamente sembra tutt'altro che pronto per competere anche solo lontanamente con i migliori. Per il resto è anche difficile trovare un nome alternativo, perché Emils Liepins forse è il profilo più adatto, ma i risultati recenti non sono dalla sua. Dovessero scegliere di puntare tutto sulla fuga sicuramente Fabio Christen è un elemento interessante, come Nicolò Parisini. Partono dietro, invece, Jannik Steimle, Rory Townsend e David Gonzalez.
Tudor Pro Cycling Team
Matteo Trentin
Rick Pluimers
Marco Haller
Alexander Krieger
Fabian Lienhard
Marius Mayrhofer
Arthur Kluckers
Dovesse avere la gamba dei giorni migliori, Matteo Trentin potrebbe rappresentare un bastone tra le ruote per tutti al Giro delle Fiandre, anche se c'è sempre da tenere in considerazione il fattore sfortuna. Un altro profilo che stuzzica può essere Marco Haller, mentre sono scese le quotazioni di Marius Mayrhofer. Il resto della compagnia, composto da Rick Pluimers, Fabian Lienhard, Arthur Kluckers e Alexander Krieger, sarà deputato alla fuga molto probabilmente.
Arkea - B&B Hotels
Arnaud Démare
Amaury Capiot
Giosuè Epis
Léeandre Lozouet
Luca Mozzato
Miles Scotson
Pierre Thierry
Difficile per la formazione transalpina ripetere il clamoroso exploit dell'anno scorso, griffato Luca Mozzato. Il 27enne di Arzignano, secondo alle spalle di Van der Poel dodici mesi fa ("Il più bel ricordo della mia carriera"), non è al top della forma, a causa di alcuni problemi fisici trascinati ormai da più di qualche settimana. Le principali alternative in casa Arkea sono rappresentate da Arnaud Démare, che torna al Ronde a sei anni dall'ultima partecipazione, e da Amuary Capiot; un piazzamento nei 20 sarebbe un buon risultato. Debutto al Fiandre per il 23enne bresciano Giosuè Epis.
XDS Astana Team
Davide Ballerini
Cees Bol
Yevgeniy Federov
Michele Gazzoli
Alessandro Romele
Mike Teunissen
Davide Toneatti
La formazione sino-kazaka sarà la più italiana al via di domenica da Brugge, con ben quattro corridori azzurri al via. Il più esperto è certamente Davide Ballerini, alla quarta partecipazione al Fiandre, mentre Alessandro Romele e Davide Toneatti sono al debutto. Il capitano del team diretto da Stefano Zanini e Laurenzo Lapage sarà Mike Teunissen, già decimo alla E3 Saxo Classic, undicesimo alla Milano-Sanremo e con due top20 all'attivo nel Ronde. Un piazzamento nei primi dieci sarebbe già un mezzo trionfo e porterebbe una buona dote di punti alla squadra, in ottica salvezza nel World Tour.
INEOS Grenadiers
Filippo Ganna
Bob Jungels
Ben Turner
Magnus Sheffield
Connor Swift
Samuel Watson
Ben Swift
Pippo c'è! Dopo i podi alla Milano-Sanremo e alla E3 Saxo Classic, Filippo Ganna ha deciso di aggiungere anche il Giro delle Fiandre al suo programma di corse primaverile, che si concluderà domenica prossima alla Parigi-Roubaix. Due le precedenti partecipazioni di Pippo al Ronde, nel 2018 (ritirato) e l'anno successivo (98esimo).
Oltre a Ganna, il team britannico ha un'altra freccia al proprio arco: Magnus Sheffield, sesto un anno fa e alla quarta esperienza al Fiandre, a dispetto degli appena 22 anni di età. Completano la formazione diretta da Kurt-Asle Arvesen e Ian Stannard tanti corridori di qualità ed esperienza, come Ben Turner, i non fratelli Swift, Ben e Connor, Bob Jungels e Sam Watson. Assente Joshua Tarling, influenzato nei giorni scorsi e non ancora al meglio.
Wagner Bazin WB
Quentin Bezza
Ceriel Desal
Michiel Lambrecht
Jens Reynders
Floris De Tier
Jelle Vermoote
Loïc Vliegen
L'ex Bingoal si presenta al Giro delle Fiandre con due uomini di esperienza come Loïc Vliegen e Floris De Tier, cinque partecipazioni complessive in due, ma un 39esimo posto (di Vliegen, nel 2019) come miglior piazzamento.
Free Palestine - Premier Tech
Joe Blackmore
Riley Pickrell
Corbin Strong
Guillaume Boivin
Riley Sheehan
Jake Stewart
Tom Van Asbroeck
Il Giro delle Fiandre 2025 sarà quello del debutto nella corsa per Joseph Blackmore, vincitore dell'ultimo Tour de l'Avenir, ma corridore eclettico, capace di far bene su diversi percorsi. La forma è in crescita, ma l'obiettivo principale sarà quello di fare esperienza. Non si può dire lo stesso di Riley Sheehan, 13esimo un anno fa, ma in difficoltà, almeno per ore, nella campagna del Nord 2025. Il regista in corsa sarà Tom Van Asbroeck, alla decima partecipazione al Fiandre, con un 19esimo posto come miglior piazzamento. Seconda presenza al Ronde per Corbin Strong e Jake Stewart, a caccia di un piazzamento.
Team Picnic PostNL
John Degenkolb
Patrick Eddy
Alex Edmondson
Sean Flynn
Enzo Leijnse
Tim Naberman
Timo Roosen
Alla lunga lista di infortunati della formazione neerlandese, si è aggiunto anche Nils Eekhoof, fermato da uno strappo al soleo e sostituito da Alex Edmondson. A disperata caccia di punti per rimanere nel World Tour, la squadra diretta da Pim Lightart dovrà aggrapparsi ancora al 36enne John Degenkolb, che domenica prenderà parte al 12esimo Giro delle Fiandre della sua carriera. I due settimi posti conquistati nelle edizioni 2015 e 2017 rimangono i due migliori piazzamenti del tedesco, che domani proverà almeno a piazzarsi tra i primi 20. Il resto del cast della Picnic-PostNL non può offrire molto di meglio, anzi.
Uno-X Mobility
Alexander Kristoff
Markus Hoelgaard
William Blume Levy
Rasmus Tiller
Erik Nordsaeter
Jonas Abrahamsen
Oltre a Van der Poel e Pogačar, Alexander Kristoff sarà l'unico vincitore di almeno un Giro delle Fiandre al via da Brugge. Sono passati già 10 anni da quella domenica di Pasqua del 2015 e proprio l'anno scorso, alla 13esima partecipazione al Ronde, è arrivato per il norvegese il primo piazzamento fuori dalla top20, al 74esimo posto. Il quarto posto di domenica alla Gand è segno di una buona condizione per Kristoff, che partirà con l'obiettivo di centrare la nona top10 in carriera in quella che, senza ombra di dubbio, è la sua corsa. Jonas Abrahamsen, Markus Hoelgaard e Rasmus Tiller saranno valide spalle, nonchè corridori in grado di strappare un discreto piazzamento, soprattutto se riusciranno ad anticipare i migliori.