Vicenda Rumsas, arrestati i vertici della Altopack
La squadra mobile della questura di Lucca, in collaborazione con i colleghi del servizio centrale operativo, hanno eseguito stamattina una serie di arresti e perquisizioni per doping. L'indagine ha preso le mosse a seguito del decesso, avvenuto nello scorso di maggio di Linas Rumsas, e ha coinvolto i dirigenti della formazione per cui il giovane militava, ossia la Altopack Eppelà.
Sono stati tratti in arresto il presidente del team Luca Franceschi che, per gli inquirenti, procurava direttamente le sostanze dopanti; il direttore sportivo Elso Frediani e il preparatore ed ex corridore Michele Viola, accusati di aver favorito le pratiche dopanti. Il farmacista Andrea Bianchi è invece indicato come il procacciatore di farmaci e ormoni senza la prescrizione medica. Narciso Franceschi e Maria Luisa Luciani, rispettivamente papà e mamma del presidente della squadra, sono responsabili per aver ospitato nel proprio domicilio la somministrazione delle sostanze. A questi sei individui sono stati concessi gli arresti domiciliari. Vi sono inoltre venticinque indagati a piede libero.