Christophe Laporte (Visma | Lease a Bike) e Mathias Vacek (Lidl-Trek) in testa alla Parigi Tours 2024 ©Paris-Tours via X
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La "maledizione Visma" non risparmia nemmeno Christophe Laporte

Il debutto stagionale del 32enne transalpino continua a slittare per non meglio precisati problemi di salute. Niente Sanremo, anche il pavè è in forte dubbio

La primavera di Christophe Laporte potrebbe essere finita prima ancora di cominciare. Non filtra ottimismo sul ritorno alle corse del 32enne transalpino, 32 vittorie in carriera, l'ultima delle quali alla Parigi-Tours dello scorso ottobre, che è anche l'ultima gara a cui il corridore della Visma-Lease a Bike a attaccato un dorsale alla schiena. La “maledizione Visma", che dall'inizio della scorsa stagione sembra attanagliare la formazione olandese, non sta dunque risparmiando nemmeno Laporte, che già l'anno scorso fu costretto a saltare quasi per intero la campagna del Nord a causa di un'infezione, che gli permise di partecipare esclusivamente alla Parigi-Roubaix.

«Christophe non è abbastanza in forma per correre»

Una situazione che rischia concretamente di ripetersi anche nella stagione in corso, secondo quanto riportato da Wielerflits, che ha raccolto le dichiarazioni di Maarten Wynants: «Christophe non è abbastanza in forma per correre», ha laconicamente constatato il team manager della compagine giallonera, lasciando intendere, senza entrare nel dettaglio, le ragioni del perdurare delle difficoltà del proprio corridore: «Le leggi sulla privacy mi impongono di non addentrarmi su questioni mediche che riguardino i nostri atleti, ma posso dire che i problemi relativi all'infezione, che l'anno scorso lo ha tenuto lontano dalle corse per più di un mese, non sono ancora risolti».

Christophe Laporte vince la Gent-Wevelgem in parata con Wout Van Aert © Getty Images

Impossibile stabilire con certezza una data per il ritorno alle corse

Quale che sia la ragione, il dato di fatto è che, in questo momento, Laporte non è in grado di svolgere appieno le sedute di allenamento che la squadra ha programmato per lui. Un problema questo che, qualche settimana fa, era già stato raccontato dal direttore sportivo Grischa Niermann e che non sembra poter trovare una soluzione, almeno per ora.

Ma quando tornerà alle corse Laporte? «Speriamo il prima possibile - ha spiegato Wynants - ma al momento non possiamo stabilire una data precisa per il rientro. Ci piacerebbe poter dare una qualche percentuale sulle possibilità di rivederlo in azione già nelle classiche del pavè, ma non è possibile farlo. Fino a quando Christophe non sarà abbastanza in forma per poter prendere parte a determinate corse, semplicemente non lo farà», ha concluso Wynants.

Definitivamente persa la possibilità di partecipare alla Milano-Sanremo, è complicato pensare che Laporte possa prendere il via alla E3 Saxo Classic o alla Gand-Wevelgem, in programma il fine settimana successivo. Alla Parigi-Roubaix mancano appena 26 giorni; il rischio di rivedere Laporte in gruppo dopo questa data sembra più che mai concreto.

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Marco Francia
Nonostante tutto, il ciclismo è la mia unica passione.