Brandon McNulty esulta sul traguardo della terza tappa della CRO Race 2024 © UAE Team Emirates / SprintCycling via X
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McNulty in solitaria fa tappa e maglia alla CRO Race

Lo statunitense vince dopo 41.5 km di fuga: la tappa accorciata e il maltempo fanno grandissima selezione

03.10.2024 17:00

Successo in solitaria per Brandon McNulty (UAE Team Emirates), che vince dopo 41.5 km in solitaria la terza tappa della CRO Race 2024. Tappa corta e molto dura, nella quale prova a resistere il leader della corsa Giovanni Lonardi (Polti-Kometa), che deve però cedere la maglia allo statunitense. Seconda posizione per Igor Arrieta (UAE Emirates), che beffa il gruppetto all'inseguimento di McNulty allungando in discesa. Terzo Tobias Lund Andresen (dsm-firmenich); tappa super e quarta posizione per il nostro Filippo Ganna (INEOS Grenadiers).

 

CRO Race, la cronaca della terza tappa

Frazione accorciata di ben 64.5 km a causa del forte vento: da Otocac -  sede di partenza originaria - il km 0 si sposta a Novi Vinodolski, mentre l'arrivo rimane a Opatija, per un totale di 89.5 km di corsa. Non saranno quindi disputati il GPM di Vratnik, né lo sprint intermedio di Novi Vinodolski. Percorso vallonato: pronti via l'ascesa di Bribir (4.7 km al 4.5% di pendenza media); poi circa a metà tappa una salita non categorizzata di 4.2 km al 4.8%, che porta allo sprint intermedio di Saršoni, dopo il quale i corridori continueranno a salire per altri 9 km circa, prima di una lunga discesa di oltre 18 km. A 11 km dal traguardo, il gruppo si immetterà nel circuito finale alla cui entrata verrà preso il tempo per la classifica generale: non ci saranno, quindi, secondi di abbuono al traguardo. Il circuito, da ripetere due volte, inizierà con lo strappo di Opatija (0.5 km all'11.4%), che vale come GPM di terza categoria: dopo un breve tratto di altopiano e un ripida discesa, i corridori arriveranno sul traguardo, sostanzialmente piatto, ma preceduto da alcune curve.

Tappa funestata da vento e pioggia battente: il gruppo affronta al completo la salita di Bribir, sulla quale transita per primo Axel van der Tuuk (Metec SOLARWATT), sul compagno di squadra Tim Marsman e Warren Barguil (dsm-firmenich). Dopo la discesa iniziano diversi attacchi: un uomo della Polti-Kometa, poi Artem Schmidt (INEOS-Grenadiers) e altri cercano di evadere, ma tutti vengono ripresi dal gruppo allungatissimo che si spezza e inizia a perdere uomini. L'attacco buono arriva ai meno 53 km dal traguardo, ed è quello di Kim Heiduk (INEOS-Grenadiers), inseguito e raggiunto da Brandon McNulty (UAE Emirates): i due guadagnano velocemente 30" su di un gruppo molto ridotto, nel quale inizialmente tira Robert Stannard (Bahrain-Victorious), poi coadiuvato da un uomo della Q36.5 Pro Cycling. Sul tratto più impegnativo della salita non segnalata si stacca Heiduk: mancano 41.5 km dal traguardo e McNulty è solo con quasi 1' sul gruppo. Il tedesco viene ripreso a 34 km al traguardo: in testa al gruppo arriva Filippo Ganna (INEOS Grenadiers) che imprime una decisa accelerazione al plotone: il vantaggio di McNulty, che aveva raggiunto i 1'15", inizia lentamente a calare, mentre il plotone continua a perdere uomini. 

Cambio bici per Brandon McNulty, in fuga durante la terza tappa della CRO Race 2024 via X
Cambio bici per Brandon McNulty, in fuga durante la terza tappa della CRO Race 2024  via X

A 28 km dal traguardo McNulty fora e cambia la bici, perdendo circa 20" e continuando a vedere il proprio vantaggio calare grazie allo sforzo di Filippo Ganna: il gruppo si spezza ulteriormente, anche a causa della caduta di Pavel Bittner (dsm-firmenich), che scivola perdendo l'anteriore in una curva in discesa. Ai meno 20 km dal traguardo il vantaggio di McNulty è assestato sui 40". 

 

L'inseguimento si spegne nel circuito: tappa e maglia per McNulty

Lo statunitense entra ancora in testa nel circuito finale (meno 11 km dal traguardo) e passa per primo sulla salita di Opatija, mentre il leader della corsa Giovanni Lonardi (Polti-Kometa) è già staccato: McNulty può quindi fare il colpo, andando a indossare la maglia di leader, ma anche provando a vincere la tappa. Al suo inseguimento infatti sono rimasti meno di dieni uomini, vista la grande selezione fatta dallo strappo di Opatija, e la loro caccia al corridore della UAE Emirates non sembra più così convinta. Pier-André Coté (Free Palestine), Filippo Ganna, Tobias Lund Andresen e Warren Barguil (dsm-firmenich), Pablo Castrillo (Kern Pharma), Mirco Maestri (Polti-Kometa), Sakarias Løland (Uno-X Mobility), Igor Arrieta (UAE Emirates) transitano con 37" di ritardo sulla linea del traguardo quando mancano 7 km dalla conclusione della tappa. 

Gli uomini all'inseguimento di Brandon McNulty transitano sul traguardo durante la terza tappa della CRO Race 2024 © Team dsm-firmenich PostNL via X
Gli uomini all'inseguimento di Brandon McNulty transitano sul traguardo durante la terza tappa della CRO Race 2024 © Team dsm-firmenich PostNL via X

Dopo aver fermato a proprio favore il cronometro per la classifica generale, McNulty sembra ormai avviato anche al successo di tappa: dietro di lui possono giocare solo per la seconda posizione. Sul secondo passaggio sull'Opatija attacca Castrillo, sulla cui ruota c'è inizialmente Arrieta e poi rientrano anche Ganna, Andresen e via via tutti gli altri. In discesa prova a partire Løland, ma Ganna richiude; accelera anche Castrillo, ma lo spagnolo scivola e cade in una curva e il buco che si crea favorisce l'allungo di Arrieta. Brandon McNulty arriva ed esulta da solo sul traguardo, mentre Igor Arrieta completa l'uno-due della UAE Emirates precedendo di poco il gruppetto contrattaccante, regolato per la terza posizione da Tobias Lund Andresen.

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