Anche al femminile arrivano le squadre professional
Dal 2025 ci sarà una divisione intermedia tra Women's World Tour, che entra nel PCC, e contintental. Un passo ulteriore verso la completa professionalizzazione
Il comitato direttivo dell'Unione Ciclistica Internazionale, riunitosi a Glasgow in occasione dei campionati del mondo, ha preso due importanti decisioni nel processo di professionalizzazione del ciclismo, intrapreso con forza dal 2016, con l'introduzione del minimo salariale per le cicliste professioniste, del congedo per maternità e con la creazione del Women's World Tour.
A partire dal 2025, con un anno di anticipo rispetto a quanto inizialmente previsto, verrà formata anche una divisione intermedia per le squadre femminili: nasceranno infatti i ProTeam anche al femminile. Attualmente, al di fuori delle quindici squadre del WWT, esiste un'unica divisione Continental, le cui migliori formazioni ricevono inviti alle corse World Tour in base ai ranking stagionali e alle scelte degli organizzatori. Questi inviti con ogni probablità si limiteranno d'ora in avanti alle nuove formazioni professional, che dovranno seguire lo stesso processo di registrazione all'UCI delle controparti maschili, anziché essere registrate presso le federazioni nazionali. Una misura definita necessaria per consentire a un numero sempre maggiore di atlete di poter correre in un contesto sempre più professionale.
Va ricordato che al termine di questa stagione ci saranno promozioni e retrocessioni dal World Tour, per cui il prossimo anno la divisione avverrà con la situazione già cristallizzata per il biennio successivo. Inoltre, questa misura potrebbe evitare altri casi come quello del Team Zaaf, che quest'anno ha continuato a ricevere inviti alle corse World Tour da parte della federazione spagnola, a cui era registrata in quanto squadra continental, nonostante le prolungate inadempienze contrattuali nei confronti delle proprie atlete.
Oltre alla nascita dei ProTeam, è stata approvata un'altra importante modifica riguardante il ciclismo femminile. Verrà infatti adottato il principio di inclusione di soggetti coinvolti nel WWT all'interno del PCC (Professional Cycling Council). Il PCC sarà responsabili per tematiche riguardanti il Women's World Tour, inclusa la stesura dei calendari, a partire del 2024, come già avviene per il World Tour maschile.
David Lappartient, presidente dell'UCI, ha rilasciato delle dichiarazioni in merito: “Con la creazione di una seconda divisione per le squadre professionistiche femminili e l'estensione del PCC al più alto livello del ciclismo femminile, il settore continuerà con gli enormi progressi che sta facendo negli ultimi anni. Questi avanzamenti lo rafforzeranno ancora e daranno ulteriore riprova della sua crescita."