Women's World Tour, tra le giovani Bertizzolo guida su Brogi. E la Alé seconda fra i team
Dopo la Ronde van Drenthe, valida come seconda delle ventitré prove del Women's World Tour, rimane invariata la leadership nella classifica individuale, sempre appannaggio di Anna van der Breggen con 205. Alle sue spalle, a quota 200, la connazionale e compagna di squadra in maglia Boels-Dolmans Amy Pieters mentre il terzo posto a quota 125 viene condiviso dalla statunitense Alexis Ryan e dalla polacca Katarzyna Niewiadoma, entrambe della Canyon-Sram. Quinto posto con 130 punti per la prima delle azzurre, la romana Marta Bastianelli (Alé Cipollini) mentre sesta a 125 punti è la piemontese Elisa Longo Borghini (Wiggle-High5).
Nella graduatoria riservata ai gruppi sportivi ovvio dominio della Boels-Dolmans che, con 541 punti, guarda tutti dall'alto in basso. La prima inseguitrice risponde al nome della Alé Cipollini: la formazione italiana diretta da Alessia Piccolo possiede 344 punti ed è tallonata dalle tedesche della Canyon-Sram, terze a 338. In top trova spazio un altro sodalizio battente bandiera tricolore, ossia l'Astana Women's Team, nono con 85 punti.
La formazione italo-kazaka di Maurizio Fabretto possiede la maglia azzurra riservata alla miglior giovane, con punteggio di 6-4-2 punti alle prime tre atlete under 23 che tagliano il traguardo di ciascuna prova. A indossare la divisa è Sofia Bertizzolo, che ha scalzato dalla leadership Alessia Brogi (Aromitalia Vaiano). Entrambe guidano con 6 punti mentre a 4 punti stazionano l'olandese Jeanne Korevaar (Waowdeals) e la tedesca Liane Lippert (Team Sunweb). Con 2 punti in cascina Elisa Balsamo (Valcar PBM) e la britannica Abby Mae Parkinson (Trek-Drops).