Scatta il Toscana Terra di Ciclismo Eroica: sugli sterrati stoccata di Zahiri
Continua il momento magico della Trevigiani Phonix Hemus 1896, che dopo aver portato a casa il Trofeo Edil C ed Il Gp Liberazione vince ancora in una corsa internazionale di pregevole fattura. Stiamo parlando del Toscana Terra di Ciclismo Eroica, prova UCI riservata agli under 23 che porta la firma di Giancarlo Brocci, l'uomo che ha portato le Strade Bianche al centro dell'attenzione del ciclismo professionistico e non con l'Eroica, nonché fautore del Giro Bio. Una prova in tre tappe durissime (tant'è che domani si riposerà, prima di scalare il Monte Amiata lunedì), la prima da Civitella Paganico a Cinigiano con un tratto in sterrato di 4 km in discesa da ripetere due volte che è risultato decisivo per assegnare un vincitore.
Da lì infatti si è selezionato il drappello che è andato a giocarsi la frazione, con il marocchino Abderrhaim Zahiri che riusciva a piazzare la zampata decisiva nel finale, precedendo di 5" Giacomo Garavaglia (Petroli Firenze-Hopplà) e Gianni Pugi (Malmantile). Più staccati Michel Piccot (Biesse Carrera Gavardo) a 17" e Andrea Bagioli (Colpack) a 26", il quale indosserà la maglia di miglior Under 21, dedicata alla memoria di Luciano Berruti. Sesto Cezary Grodzicki (Palazzago).