Il terzo europeo di Van Empel arriva allo sprint: Alvarado battuta a Pontevedra
Terzo titolo di fila per la campionessa del mondo, che ha la meglio in una gara veloce e decisa solo sulla retta finale. Brand bronzo, Casasola quarta
Non si vedrà nemmeno in questa stagione la maglia di campionessa europea di ciclocross, perché a Pontevedra vince ancora la maglia iridata. Terzo titolo europeo di fila per Fem van Empel, che questa volta ha dovuto attendere lo sprint finale per ripetersi nuovamente, dopo i trionfi solitari di Namur 2022 e Pontchâteau 2023.
Podio tutto orange e con le tre principali favoriti, perché anche in un percorso molto veloce, con pochi elementi tecnici e ancora meno dislivello, a emergere sono state le più forti. Argento per Ceylin Del Carmen Alvarado, passata solo negli ultimi metri da Van Empel, e medaglia di bronzo per Lucinda Brand, che precede Sara Casasola.
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Alla partenza si porta al comando Hélène Clauzel, con le migliori via via tutte a ruota, e Van Empel a prendere quasi subito la testa. Solo Lucinda Brand deve risalire da centro gruppo per riportarsi davanti, ma in un percorso così veloce e in condizioni di asciutto nessuna vuole forzare il ritmo mettendosi in testa, e per oltre tre giri la fila rimane quasi tutta compatta.
Un errore di Inge van der Heijden nel corso del quarto giro apre un buco decisivo alle spalle delle prime due, mentre Alvarado e Van Empel stanno allungando. Al loro inseguimento prova a portarsi Brand, che però perde slancio sulla contropendenza e rimane a qualche secondo. Solo sulle tavole del giro successivo riesce ad accodarsi, mentre dietro Sara Casasola prova a prendere la situazione in mano per rientrare sulla zona medaglie.
L'italiana trova una mano preziosa da Amandine Fouquenet, e approfittando di un momento di stallo tra le prime tre il secondo gruppo riesce a rientrare, con anche Laura Verdonschot e Alicia Franck. Nel tratto più veloce Brand si rimette in testa e riesce a scremare di nuovo il gruppo, con Casasola che questa volta rimane a contatto con le altre tre, e al suono di campana per l'ultimo giro paga appena un paio di secondi, mentre le due belghe e la francese sono già a 15".
Si decide tutto nel finale, e la chiave è l'uscita dall'unico tratto tecnico verso il finale. Alvarado riesce a prendere vantaggio approfittando di un'altra sbavatura di Brand, che in tutti i giri ha un po' litigato con l'ultima contropendenza, mentre Casasola non riesce a tenere l'accelerazione. Anche Van Empel sembra perdere l'attimo ma riesce a rimanere a contatto nell'ultima curva che porta al rettilineo finale, per poi uscire al momento giusto allo sprint e passare davanti proprio a pochi metri dall'arrivo.
Un secondo posto beffardo per Alvarado, che in diversi momenti aveva dato l'impressione di essere la migliore in gara, ma ha pagato sull'esplosività negli ultimi metri. Brand completa il podio a 7", con Casasola quarta a 10". Un passo indietro nel risultato rispetto al bronzo di un anno fa, ma un'altra buonissima prestazione su un percorso non adatto alle sue caratteristiche. Tredicesimo posto per l'altra italiana, Francesca Baroni, che ieri ha fatto parte della vittoria nel Team Relay.