Kooij non riparte dopo la vittoria a Napoli, 4 ritiri al Giro dopo il riposo

Sono quattro i corridori che non saranno al via oggi da Pompei, alla ripartenza dopo il primo giorno di riposo del Giro d'Italia. Tra gli abbandoni alla vigilia della decima tappa c'è anche quello di Olav Kooij, il vincitore di domenica a Napoli. Il velocista del Team Visma Lease a Bike, dopo aver conquistato il suo primo successo in un Grande Giro alla nona tappa, è il terzo ritiro per la sua squadra, dopo quelli di Robert Gesink e Christophe Laporte. “Olav Kooij ha avuto febbre durante il giorno di riposo, e non è in grado di continuare. Guarisci presto, vincitore di tappa in un Grand Tour”, si legge sui canali social della squadra neerlandese.

A obiettivo già raggiunto, Kooij e la squadra hanno scelto dunque di non forzare, pur avendo ancora qualche occasione di volata davanti per questa settimana. A questo punto, con sempre meno forze a disposizione, la Visma si concentrerà completamente sulle ambizioni di classifica di Cian Uijtdebroeks, attualmente quinto nella generale e maglia bianca. Attila Valter, a sua volta non in perfette condizioni fisiche, e Jan Tratnik saranno gli aiutanti del belga nelle frazioni più impegnative, mentre Edoardo Affini e Tim van Dijke daranno il loro contributo soprattutto in pianura.

Ritirati anche Kanter, Vernon e Mayrhofer

Altre due ruote veloci non saranno al via oggi: tra queste Max Kanter, che proprio a Napoli aveva raccolto il suo miglior piazzamento in volata con un decimo posto. Il tedesco si ritira a causa di un'infezione respiratoria, lasciando a Davide Ballerini il compito di provare a fare risultato per l'Astana Qazaqstan. Ritiro anche per Ethan Vernon, che dopo un settimo posto nella prima volata aveva iniziato a non stare bene già da qualche giorno, provando comunque a resistere fino al giorno di riposo. Il britannico proverà ora a recuperare al meglio in vista delle Olimpiadi su pista, principale obiettivo della sua stagione.

La Tudor Pro Cycling perde invece Marius Mayrhofer, costretto al ritiro per problemi gastrointestinali dopo nove tappe in cui non era riuscito a mettersi in evidenza. La squadra svizzera dovrà fare a meno anche di Alexander Krieger, che ha abbandonato durante la tappa di Napoli in seguito a una brutta caduta nel finale, in cui ha riportato diverse fratture alle costole e al bacino. 

Diciotto ritiri dopo nove tappe

Con i quattro DNS di oggi, sale a diciotto il totale dei ritiri dopo la prima settimana di Giro. Un dato non di molto inferiore rispetto ai ventidue dello scorso anno, quando a questo punto della corsa si registrava l'importantissima defezione di Remco Evenepoel. Oltre allo stesso Kooij, i nomi più importanti venuti meno finora sono quelli di Eddie Dunbar e Biniam Girmay, entrambi ritirati per le conseguenze di una caduta, e di Alexey Lutsenko, che non era ripartito domenica. Curiosamente, tra i diciotto ritirati al momento non ci sono italiani.