Carlos Rodríguez incredulo: “Puntavo al terzo posto in classifica, ma non pensavo di vincere la tappa!”
Le dichiarazioni dopo la quattordicesima tappa del Tour de France. Il capitano della INEOS esulta: “Volevo approfittare della difficoltà di Hindley, che gioia questo successo”. Pogacar e Vingegaard vedono entrambi il bicchiere mezzo pieno
Ecco le dichiarazioni post-gara di alcuni dei protagonisti di questa quattordicesima tappa del Tour de France.
Carlos Rodríguez: “Vittoria incredibile, sono senza parole. L'obiettivo era guadagnare in classifica”
“Vittoria incredibile, sono senza parole. Vincere una tappa nella corsa più importante al mondo è meraviglioso, devo ringraziare tutta la squadra che ha fatto un grande lavoro, senza di loro non avrei potuto fare nulla. Non pensavo alla vittoria di tappa ma solo alla classifica, perchè sapevo che Jai Hindley era in difficoltà. Quello era un obiettivo della giornata, guadagnare un po' di tempo e ci siamo riusciti. Sì, sono molto felice da quel punto di vista. Sono contento di essere terzo in classifica, ora però devo recuperare per domani, sarà un'altra tappa dura. Adesso devo solo essere felice e godermi questa vittoria!".
Tadej Pogacar: “Ero pronto a dare tutto nuovamente per provare a guadagnare qualcosa. Alla fine è stata una cartuccia sprecata”
“È stata una giornata dura. La Jumbo-Visma ha fatto un ritmo altissimo ma io ci ho provato comunque. Jonas però si è dimostrato abbastanza forte per riuscire a rientrare. Volevo riprovare poco prima della vetta, ma non ha funzionato a causa delle moto. Ero pronto a dare tutto nuovamente per provare a guadagnare qualcosa. Alla fine è stata una cartuccia sprecata, ma va bene così. Ovviamente è un peccato che sia andata così, ma non credo che farà la differenza. Penso che sia stata davvero una buona giornata per noi, siamo stati davvero forti, ok non abbiamo vinto ma abbiamo spinto al massimo e siamo passati alle fasi successive con una mente positiva. Dove si può decidere questo Tour de France? Domani arriva una tappa davvero dura, poi la cronometro, 17a tappa con il Col de la Loze vicino all'arrivo e anche la 20a tappa potrebbe essere un momento chiave. Sarà davvero difficile, ma per queste tappe correrò con una buona mentalità e buone gambe”.
Jonas Vingegaard: “Ho guadagnato solo un secondo, ma è già qualcosa”
“Volevamo rendere la gara difficile. Voglio ringraziare la mia squadra oggi, sono stati eccezionali. Certo, ho guadagnato solo un secondo, ma è già qualcosa. È stata una lotta equilibrata tra due grandi capitani. Stiamo entrambi dando del proprio meglio e in questa battaglia sono riuscito a rosicchiare un secondo. Sono riuscito a mantenere il ritmo di Pogacar e poi ho deciso di salire del mio passo perché volevo evitare di ritrovarmi fuori giri. Fortunatamente sono riuscito a chiudere sul suo attacco”.
Jai Hindley: “Dopo la caduta ho sentito dolore per tutta la giornata”
“Dopo la caduta ho sentito dolore per tutta la giornata. Non penso sia qualcosa di troppo serio, ma credo si tratti di un problema di muscolare. Ho sofferto molto, soprattutto quando dovevo alzarmi sui pedali. Ovviamente quella di oggi non è stata la giornata ideale, ma sono le corse in bicicletta. Date le circostanze, penso di essere andato discretamente e sono abbastanza contento di come sia andata. Ora dobbiamo vendere come recupererò in vista di domani”.
Adam Yates: “Continua la nostra rincorsa”
“Abbiamo fatto un ottimo lavoro, oggi era una giornata imprevedibile, poteva succedere qualsiasi cosa tra Tadej e Vingegaard. Va bene così, il Tour continua, sempre alla rincorsa per noi”.