Del Toro vince sul Col de la Loze, Piganzoli è 3° e può sognare
Il primo arrivo in salita del Tour de l'Avenir premia lo scalatore messicano che sul traguardo anticipa Riccitello, nuova maglia gialla. L'Italia è protagonista con Piganzoli (3°) e Pellizzari (4°)
Isaac Del Toro è il più forte sul Col de la Loze. Lo scalatore messicano si conferma uno dei prospetti più promettenti tra gli scalatori e fa suo il primo arrivo in salita.
Il Col de la Loze attendeva i corridori nella sesta tappa del Tour de l'Avenir, che ha preso il via da Méribel e misurava appena 65 chilometri. Una tappa che poco dopo il via prevedeva la salita di Champagny-en-Vanoise (5 chilometri al 7.2%) prima della scalata al durissimo Col de la Loze (23.3 chilometri al 7.3%). La corsa è esplosa subito con tanti tentativi di attacco da lontano che hanno subito mandato in difficoltà la maglia gialla Simon Dalby (Danimarca). La fuga è stata portata via da Francesco Busatto (Italia), Loe Van Belle (Paesi Bassi), Dylan Hopkins (Australia), Sakarias Koller Loland (Danimarca), Arthur Meyer (Auvergne-Rhône-Alpes) e Arno Wallenborn (Lussemburgo). Il sestetto ha scollinato la prima salita di giornata con un vantaggio esiguo sul gruppo principale che ha tenuto un'alta andatura restando sempre intorno al minuto di ritardo.
Sulle rampe del Col de la Loze è arrivato l'attacco di Busatto che ha lasciato sul posto i compagni d'attacco restando al comando in solitaria. L'avventura dell'azzurro si è conclusa a 18 chilometri dal traguardo, quando il gruppo tirato dai Paesi Bassi ha neutralizzato la fuga. Alcuni corridori hanno perso contatto poco dopo - tra questi Joshua Golliker (Gran Bretagna), Antonio Morgado (Portogallo) e Ivan Romeo (Spagna). Poco dopo Andres Pinzon ha aperto le danze portando via un gruppo con una decina di corridori, tra cui Del Toro, Matthew Riccitello (Stati Uniti) e i due italiani Davide Piganzoli e Giulio Pellizzari. Il contrattacco è stato lanciato proprio da Piganzoli, seguito solo da Del Toro e Riccitello che hanno poi distanziato l'azzurro negli ultimi due chilometri. A quel punto Del Toro ha dimostrato di avere un'ottima gamba staccando anche Riccitello in vista del traguardo e conquistando la tappa. Lo statunitense ha chiuso al 2° posto, mentre Piganzoli ha mantenuto la terza posizione davanti a Pellizzari.
A fare festa oltre a Del Toro sono stati Riccitello, che indosserà la maglia gialla a due tappe dal termine, e l'Italia, in lotta per la vittoria finale con Piganzoli e Pellizzari.