Route d'Occitanie, Jason Tesson vince in volata la seconda tappa
Lo sprinter francese della TotalEnergies batte nettamente Corbin Strong ed Elia Viviani. Al veronese non basta il leadout di Filippo Ganna, domani tappa regina con arrivo in salita. Van den Berg resta in giallo
Il percorso di questa seconda tappa della Route d’Occitanie prevede 182 km da Cazouls-lès-Béziers a Graulhet. Il tracciato di giornata abbina una prima parte di tappa abbastanza impegnativa con la presenza delle impegnative salite del Col de la Fontfroide e del Col du Montalet, mentre la seconda parte non prevede alcuna difficoltà altimetrica, lasciando aperte diverse possibilità tattiche per la vittoria finale.
La fuga della prima ora quest’oggi ha vita piuttosto breve, perché la formazione originaria di 5 corridori viene rotta sulle prime salite di giornata da Carlos García Pierna (Kern Pharma), che attacca e decide di esplorare in solitaria le strade della Francia del Sud. Lo spagnolo infatti lascia sul posto gli ex compagni d’avventura e procede con un vantaggio massimo di 7’ sul gruppo, in cui si assume tutte le responsabilità la EF Education-EasyPost del leader Marijn Van den Berg. La presenza di un solo uomo al comando consente alla corsa di scorrere con ritmi blandi, e tutti i velocisti superano indenni le asperità di giornata.
García Pierna nel frattempo continua imperterrito la propria azione, ma il suo vantaggio continua inesorabilmente a calare, venendo così ripreso a 50 km dalla conclusione. Ripreso l’unico fuggitivo, la corsa prosegue nella monotonia più totale, con il solo Larry Valvasori (Nice Métropole Côte d’Azur) che contrattacca a 35 km dal traguardo, ma la sua azione non dura neppure 10 km. La formazione nizzarda è intenzionata a dare battaglia, e poco dopo parte all’avanscoperta anche Jean-Louis Le Ny, con gli stessi esiti del compagno di squadra.
Si affrontano quindi gli ultimi 10 km con il gruppo compatto che inizia le grandi operazioni di preparazione della volata, con i vari treni che si organizzano occupando tutta la sede stradale. L’avvicinamento allo sprint è quanto mai complicato, visto l’altissimo numero di squadre che vogliono piazzarsi in testa al gruppo. Alla fine della lotta, il treno che riesce ad avere la meglio è quello della Ineos Grenadiers con Filippo Ganna che lancia al meglio Elia Viviani. Lo sprinter veneto lancia il proprio sprint ai -150 metri, ma appare subito chiaro che il più veloce di giornata sia Jason Tesson (TotalEnergies), partito proprio alla ruota di Viviani. Il transalpino batte nettamente sul traguardo Corbin Strong (Israel-PremierTech) e lo stesso Elia, terzo. Marijn Van den Berg conserva la maglia gialla, che con ogni probabilità dovrà salutare domani sera.
Domani la terza frazione di questa Route d’Occitanie sarà anche la tappa regina dell’edizione 2023. Nei quasi 190 km con partenza da Gimont ed arrivo in quota a Nistos decideranno probabilmente buona parte della classifica generale. Prima dell’impegnativa scalata finale (8 km all’8.4%) saranno da affrontare anche le asperità del Col de Larrieu e soprattutto il Col de Menté (10.8 km al 6.4%).