Evenepoel alla viglia del Lombardia: "Raggiungere il traguardo a Como sarebbe già un successo"
Il talento belga sa che è a corto di energie in questo periodo e in previsione del Giro di Lombardia ha fatto chiarezza sulle sue condizioni fisiche
Un finale di stagione “al limite” per Remco Evenepoel. Dopo aver vinto la cronometro ai Mondiali di Zurigo, il belga aveva rinunciato a competere nella prova in linea, chiudendo al quinto posto e lasciando la vittoria al rivale Tadej Pogačar.
Recentemente poi, si è ritirato dal Giro dell'Emilia per un problema a un occhio, dopo il secondo passaggio dalle Orfanelle. Anche alla Coppa Bertocchi ha deluso le aspettative. Ora, Aerobullet avrebbe la volontà per competere al Lombardia, ma a quanto pare il fisico sembra non reggere più, come lui stesso ha affermato.
La confessione di Evenepoel sul percorso e le sue condizioni
Alla vigilia della Classica delle foglie morte, Evenepoel ha parlato del percorso e delle sue possibilità di vincere la gara. Il talento belga si è concentrato sul finale, quando dovrà affrontare la Colma di Sormano: “È un finale molto impegnativo, ma al tempo stesso è un po' strano, con la lunga parte piana che abbiamo prima della salita di San Fermo della Battaglia”.
L'olimpionico ha aggiunto: “È speciale affrontare una salita così lunga nell'ultima gara della stagione, una sfida che richiede molta energia. Ma poi, d'altra parte, spero di raggiungere il traguardo a Como, che sarebbe già un successo per me quest'anno. In definitiva, è un percorso molto interessante".
D'altronde, non bisogna dimenticare che Evenepoel quest'anno è stato per diverse settimane infortunato a causa del brutto incidente che ha coinvolto lui e altri campioni come Jonas Vingegaard al Giro dei Paesi Baschi.
Le parole del DS della Soudal Quick-Step sul campione del mondo
Le dichiarazioni di Evenepoel seguono quelle, nei giorni scorsi, di Klaas Lodewyck. Il direttore sportivo della Soudal Quick-Step in un'intervista concessa nei giorni scorsi a Het Laatste Nieuws, ha evidenziato quali sono le reali probabilità di vittoria del nativo di Aalst al Lombardia. Lodewyck non ha usato mezzi termini per descrivere le condizioni fisiche del suo campione: “Si vede chiaramente che Remco è al limite, ma vuole a tutti i costi fare bene”.
Lodewyck ha poi continuato, sottolineando la prestazione alla Coppa Bernocchi: “Alla Bernocchi si è visto in modo evidente che Remco non è al massimo: non è riuscito a rientrare sui corridori che erano in fuga, mentre Sivakov alla fine ce l’ha fatta. Il miglior Evenepoel sarebbe sicuramente rientrato con una delle sue classiche progressioni. A questo punto non resta che recuperare bene e vedere quanto di buono possiamo ottenere nei prossimi giorni”.
A queste parole si sono aggiunte quelle del team manager Davide Bramati. Come riporta il sito ufficiale della squadra, Bramati in vista del Lombardia ha affermato: “Inutile dire che sabato affronteremo una delle gare più dure della stagione. Le otto salite del percorso indeboliranno progressivamente il gruppo. Non partiamo come i principali favoriti, ma siamo determinati a fare una buona gara, mostrare uno spirito combattivo e ottenere un risultato solido mentre volge al termine la stagione”.
D'altronde, se da una parte Remco Evenepoel è arrivato al limite, senza ombra di dubbio insieme ai dirigenti Soudal starà pensando a quali obiettivi centrare nel 2025, visto che recentemente ha confermato la sua lealtà al team belga.