Aleksandr Vlasov ai microfoni nel post-tappa © Paris-Nice Twitter
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Vlasov si gode il successo sulle "sue" strade, Jorgenson crede nella vittoria finale

Le dichiarazioni dopo la settima tappa della Parigi-Nizza. Il russo attacca e vince, il leader McNulty tentenna ma non cede. Domani frazione conclusiva, tutto può ancora succedere

09.03.2024 18:31

Dopo la sesta e penultima tappa della Parigi-Nizza le emozioni dei protagonisti sono contrastanti, anche se tutti concordano su una cosa: domani potrà succedere di tutto. Troppo simili i valori in campo e troppo ristretti i distacchi in classifica generale per emanare verdetti in un'edizione senza un dominatore e con i due grandi big Roglic ed Evenepoel attualmente giù dal podio.

Aleksandr Vlasov: “Vittoria sulle mie strade d’allenamento, il piano era aspettare il finale con Roglic”

"È bello vincere in una corsa a tappe del WorldTour, una delle gare più importanti. Quel che rende questa vittoria speciale è che questa è la mia zona di allenamento, conosco bene queste strade. Essere lontano in classifica generale mi ha dato più libertà nell’attacco. 
Il piano era di aspettare lo sprint in vetta con Roglic o seguire qualche attacco. Mi sono sentito bene e ho deciso di attaccare, c’era lo spazio per farlo. Oggi pioveva e faceva freddo, mi sono quasi congelato negli ultimi due chilometri.”

Brandon McNulty: “Giornata breve ma sforzo elevato, ho pagato il freddo nel finale”

Brandon McNulty ancora in Maglia Gialla © Paris-Nice
Brandon McNulty ancora in Maglia Gialla © Paris-Nice

“Non è stata una giornata lunga, ma lo sforzo è stato elevato e costante, sono felice di aver superato questa tappa. Sull’ultima salita ho passato brutti momenti: avevo freddo e le gambe hanno iniziato a far male, ma ho lottato più forte che ho potuto. 
Tanto è bastato per conservare la maglia. Domani sarà tutto il giorno a tutta, com’è sempre l’ultima tappa della Parigi-Nizza. Per quanto riguarda il percorso, dovrebbe essere più adatto a me rispetto ad oggi, ma vedremo come saranno messe le gambe.”

Matteo Jorgenson: “Andata molto bene, posso vincere la Parigi-Nizza”

“Oggi era una giornata dura da superare e nella quale sono riuscito a guadagnare un po’ di tempo su McNulty, nel complesso è andata molto bene. Sono super felice e prontissimo per domani, perché tutto può ancora succedere. Remco è andato forte, ma non fortissimo, l’ho portato fino all’ultimo chilometro per guadagnare tempo in classifica generale. 
Ho grande fiducia per domani: la vittoria della Parigi-Nizza è possibile, devo stare molto attento.”

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