Vuelta a Madrid, festa finale per la Arkéa-Samsic: tappa a Daniel, generale a Russo. Bonifazio 2° allo sprint
Con una volata a ranghi compatti si è chiusa l'edizione 2019 della Vuelta a la Comunidad de Madrid. Nei 99.9 km del tracciato della capitale spagnola a prevalere è stato Maxime Daniel, che torna ad esultare dopo un lunghissimo digiuno, dato che l'unica vittoria della carriera risaliva al 2013.
Il ventisettenne francese del Team Arkéa-Samsic ha preceduto Niccolò Bonifazio (Total Direct Énergie), che comunque torna a casa con la vittoria nella classifica a punti. Terzo il francese Clément Russo (Team Arkéa-Samsic), quindi seguono Romain Hardy (Team Arkéa-Samsic), Carlos Barbero (Movistar Team), Francisco Campos (W52-FC Porto), Enrique Sanz (Euskadi-Murias), Matthew Gibson (Burgos BH), Jhonatan Restrepo (Manzana Postobón) e Jaume Sureda (Burgos BH).
In una corsa come quella madrilena dove non sono previsti abbuoni, a determinare la classifica è la somma dei piazzamenti; al mattino la maglia di leader era sulle spalle di Alex Aranburu, ma lo spagnolo della Caja Rural-Seguros RGA è stato estremamente sfortunato dato che ha forato negli ultimi 3 km. Distacco dunque annullato, ma in questo caso il suo piazzamento nelle retrovie ha rovinato la sua situazione.
A conquistare la prova è così Clément Russo, davanti al compagno Romain Hardy e a Carlos Barbero. Alex Aranburu è comunque quarto, quindi seguono, tutti con lo stesso tempo, Alexander Grigoriev (Sporting-Tavira), Garikoitz Bravo (Euskadi-Murias), Jonathan Cañaveral (Coldeportes Bicicletas Strongman), Jhonatan Restrepo, Eduard Prades (Movistar Team) e Vicente García de Mateos (Aviludo-Louletano).