Spettacolo a Ruddervoorde, Alvarado vince la prima prova del Superprestige
Brand prova due volte a scappare, ma a vincere è Ceylin con un gran forcing nell'ultimo giro. Van Empel seconda, Casasola quarta e ancora protagonista
Ceylin Del Carmen Alvarado vince la prima prova stagionale del Superprestige, al termine di una gara pirotecnica. Quasi tutte le migliori del circuito (di fatto manca solo Puck Pieterse) si sono già presentate in ottima forma alle prime uscite di stagione, e a Ruddervoorde si sono date battaglie fino all'ultimo. Allo stesso tavolo di Alvarado, Fem van Empel e Lucinda Brand c'è anche Sara Casasola, che conferma i segnali dati una settimana fa a Beringen e con il secondo posto di ieri a Essen, e questa volta il quarto posto finale riflette la sua ottima gara.
Superprestige Ruddervoorde 2024, la cronaca della gara
Dopo una buona partenza di Leonie Bentveld, la prima a provare a scappare è Lucinda Brand, che già dal primo giro guadagna qualche secondo. Al suo inseguimento si porta subito Van Empel, che si porta dietro Sara Casasola, mentre Bentveld inizia a scivolare indietro col passare dei minuti. Partenza fin troppo cauta invece per Alvarado, che presto capisce che il buco va chiuso subito su un percorso così veloce.
Nel secondo giro si forma così un terzetto all'inseguimento della campionessa nazionale dei Paesi Bassi, che mantiene 8" di margine. A chiudere il buco è proprio la progressione di Alvarado, con Casasola sempre vigile e propositiva anche a mettersi davanti quando si forma il quartetto al comando. Dopo aver lasciato fare per un po' alle altre, Van Empel prova a scappare poco dopo metà gara, cercando di prendere vantaggio nei tratti con più pendenze, ma non riesce a fare una grande differenza. Proprio la campionessa la italiana è la prima a portarsi su di lei e mettere pressione a sua volta, ma Alvarado e Brand riescono ancora a tornare sotto.
Una piccola fase di rallentamento favorisce il rientro da dietro di Inge van der Heijden e Laura Verdonschot, che arrivano a pochi secondi prima che Brand acceleri nuovamente. Inizialmente è ancora Casasola a chiudere e cercare di rimanere a contatto, ma l'ex campionessa del mondo sfrutta un piccolo contatto a suo vantaggio per prendere qualche metro, all'imbocco della stessa pendenza dove al giro precedente l'italiana aveva preso molto bene posizione all'interno.
Per la seconda volta Brand si porta al comando da sola, e per la seconda volta Alvarado si incarica di colmare il gap, mentre Van Empel si trova a dover chiudere un buco di otto secondi all'inizio dell'ultimo, con Casasola alla sua ruota. L'atleta della Fenix-Deceunick rimane a lungo a qualche metro di distanza, poi fa valere la sua esplosività in salita e si porta al comando prima del tratto sulla sabbia, che non ha fatto grandi differenze nei giri precedenti. Qui Brand riesce a tornare a contatto e anche Van Empel si riavvicina staccando Casasola.
Anche dopo le tavole le tre sono molto vicine, ma Alvarado ha ancora un margine sufficiente per prendere con vantaggio la retta finale, e di fatto non c'è nemmeno una volata per la vittoria. Per lei è la seconda consecutiva dopo quella in settimana ad Ardooie, la quarta in carriera a Ruddervoorde di cui due consecutive. Dietro Brand perde ingenuamente il secondo posto sul traguardo, rialzandosi negli ultimi metri e facendosi saltare da Van Empel. Casasola chiude quarta a 16" e si conferma molto vicina alle migliori.