Riejanne Markus vince la Navarra Classic 2023 © Jumbo-Visma
Donne Élite

Riejanne Markus, in Navarra è vittoria solitaria

La campionessa nazionale olandese conquista la Navarra Women's Elite Classic precedendo Tamara Balabolina ed Ella Wyllie. Eleonora Camilla Gasparrini appena giù dal podio

10.05.2023 19:34

Prima vittoria stagionale per Riejanne Markus, una delle più solide e regolari protagoniste del World Tour, uscita benissimo dalla Vuelta Femenina e brava a mettere a frutto oggi la propria condizione nella Navarra Classic, corsa che funge da antipasto del Giro dei Paesi Baschi e che ha visto tra le protagoniste anche diverse italiane, tra quelle in fuga dalla prima ora a quelle (in particolare Erica Magnaldi ed Eleonora Camilla Gasparrini) che hanno contribuito a infuocare il finale. Nulla hanno però potuto, le une e le altre, contro lo strapotere della campionessa nazionale dei Paesi Bassi, ennesima atleta neerlandese capace di lasciare il segno. Riejanne, la cui carriera nell'ultimo biennio è decisamente decollata, è esponente di una famiglia a tutto ciclismo: le sorelle Femke e Roos vanno entrambe in bici, la prima è un'élite nella SD Worx, la seconda è ancora giovane - classe 2000 - ma c'è da scommettere che presto o tardi vedremo pure lei in qualche squadra di prima fascia.

Partenza e arrivo a Pamplona, 135.8 km per la Navarra Women's Elite Classic 2023, corsa giunta alla terza edizione. Dopo una quindicina di chilometri c'è stato il primo attacco di giornata con Andrea Ramírez (Bizkaia Durango) e la sua compagna Sofia Rodríguez, a cui poi sul Muro de Olaverri si sono accodate altre 12 atlete, ovvero Mareille Meijering (Movistar), Federica Piergiovanni (UAE ADQ), Karlijn Swinkels (Jumbo-Visma), Jessica Allen (Jayco AlUla), Elena Pirrone (Israel Premier Tech Roland), Ella Harris, Maria Novolodskaia e Karin Soderqvist (Lifeplus Wahoo), Maria Paula Latriglia (Eneicat-CMTeam-Seguros Deportivos), Lija Laizane (Laboral Kutxa Fundación Euskadi), Liseth Carrero (Colombia Pacto por el Deporte-GW Shimano), Nora Jencusova (Bepink) e Michaela Drummond (Farto-BTC).

Questo drappello di 14 atlete ha raggiunto 3'10" di margine a 90 km dalla fine, poi sui muri della parte centrale della corsa il drappello si è ampiamente selezionato: già sul Muro de Biurrun ai -77 qualcuna ha cominciato a perdere colpi, nella fattispecie Laizane, Carrero, Drummond e Rodríguez; sul successivo Muro Tirapu ai -70 si sono staccate Allen, Jencusova, Soderqvist e poi ancora Ramírez, Novolodskaia, Piergiovanni e Latriglia.

In tutto ciò il gruppo veleggiava sempre a tre minuti o poco meno, a propria volta di molto ridotto, una venticinquina di unità tirate dalle Jayco lì rimaste (Urska Zigart, Ane Santesteban). In ogni caso l'inerzia della corsa era dalla parte delle inseguitrici, che hanno abbattuto il gap dalle prime già prima di raggiungere l'ultima sequenza di muri, nei 25 km conclusivi. Sul terz'ultimo di questi muri, l'Alto del Perdón, ai -22 Elena Pirrone ha perso contatto da Meijering, Swinkels e Harris, ma soprattutto dietro Erica Magnaldi (UAE) ha ispirato un contrattacco che ha selezionato il gruppo.

Le contrattaccanti si sono messe in scia alle prime sul Muro de Zariquiegui, dove ai -16 Meijering ha atttaccato disperdendo la Swinkels (ma non la Harris); sull'ultimo muro di giornata, il Galar ai -10, il secondo gruppo (che aveva già inglobato Pirrone e Swinkels) ha infine raggiunto le prime: con Magnaldi c'erano la compagna Eleonora Camilla Gasparrini, Floortje Mackaij (Movistar), Riejanne Markus (Jumbo), Alice Maria Arzuffi (Ceratizit-WNT), Ane Santesteban, Tamara Balabolina (Israel) ed Ella Wyllie (Lifeplus).

A questo punto Markus non ha più perso tempo e ha fatto a tutta la seconda parte del muro, involandosi inseguita invano dalla Balabolina. La situazione non è più cambiata fino all'arrivo, la 28enne campionessa nazionale neerlandese ha chiuso a braccia alzate con 47" sulla russa; a 1'06" il gruppetto è stato regolato per il terzo gradino del podio da Wyllie su Gasparrini, Swinkels e Pirrone; la top ten è stata chiusa da Arzuffi. Il ciclismo femminile di vertice resta in zona: dopodomani da Etxebarria partirà la Itzulia.

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