L'ululato di Dewulf riecheggia nel velodromo di Roubaix, il belga trionfa nella regina delle classiche U23
Stan Dewulf (Lotto Soudal Under 23) mette la ciliegina sulla torta di una stagione, fin qui, magnifica, conquistando la Parigi-Roubaix Under 23 battendo, in uno sprint a 2, Julius Van Den Berg (SEG Racing Accademy). Doppia beffa per la Seg: la squadra olandese, infatti, oltre al 2° posto agguanta anche il 3° con il primo anno Thymen Arensman.
La corsa è esplosa già ai meno 50, con un attacco di quattro corridori: Nicolas Prodhomme (Chambéry Cyclisme Formation), Stan Dewulf (Lotto-Soudal Under 23), Thymen Arensman (SEG Racing Academy) e Callum Scotson (Mitchelton-BikeExchange). Ai quali, in seguito, si sono aggiunti anche Jonathan Brown (Hagens Berman Axeon), Brent Van Moer (Lotto Soudal Under 23), Jasper Philipsen (Hagens Berman Axeon) e Julius Van Den Berg (SEG Racing Accademy).
Gli 8 hanno subito preso il largo, mentre dietro nessuna squadra è riuscita ad organizzare un inseguimento credibile. A seguito di scatti e controscatti Brown e Prodhomme si sono staccati prima dell'inizio del Carrefour de l'Arbre, a 16 km dall'arrivo, mentre all'uscita di quest'infernale tratto di pavé Jasper Philipsen ha forato. Il belga è riuscito a rientrare, grazie anche all'aiuto del compagno Brown che lo aveva ripreso, tuttavia, il portacolori dell'Axeon, ha bucato di nuovo ai -8, vedendosi così costretto ad abbandonare i sogni di gloria.
In seguito una caduta ha escluso dai giochi per la vittoria anche Brent Van Moer, mentre ai -5 Callum Scotson ha perso contatto dagli altri battistrada. Poco dopo, invece, è toccato a Thymen Arensman alzare bandiera bianca, mentre, nel velodromo di Roubaix, il veloce Stan Dewulf ha avuto la meglio su Van Den Berg conquistando, in questo modo, la vittoria fin qui più importante della sua giovane carriera.
La corsa è esplosa già ai meno 50, con un attacco di quattro corridori: Nicolas Prodhomme (Chambéry Cyclisme Formation), Stan Dewulf (Lotto-Soudal Under 23), Thymen Arensman (SEG Racing Academy) e Callum Scotson (Mitchelton-BikeExchange). Ai quali, in seguito, si sono aggiunti anche Jonathan Brown (Hagens Berman Axeon), Brent Van Moer (Lotto Soudal Under 23), Jasper Philipsen (Hagens Berman Axeon) e Julius Van Den Berg (SEG Racing Accademy).
Gli 8 hanno subito preso il largo, mentre dietro nessuna squadra è riuscita ad organizzare un inseguimento credibile. A seguito di scatti e controscatti Brown e Prodhomme si sono staccati prima dell'inizio del Carrefour de l'Arbre, a 16 km dall'arrivo, mentre all'uscita di quest'infernale tratto di pavé Jasper Philipsen ha forato. Il belga è riuscito a rientrare, grazie anche all'aiuto del compagno Brown che lo aveva ripreso, tuttavia, il portacolori dell'Axeon, ha bucato di nuovo ai -8, vedendosi così costretto ad abbandonare i sogni di gloria.
In seguito una caduta ha escluso dai giochi per la vittoria anche Brent Van Moer, mentre ai -5 Callum Scotson ha perso contatto dagli altri battistrada. Poco dopo, invece, è toccato a Thymen Arensman alzare bandiera bianca, mentre, nel velodromo di Roubaix, il veloce Stan Dewulf ha avuto la meglio su Van Den Berg conquistando, in questo modo, la vittoria fin qui più importante della sua giovane carriera.