Vaughters: ecco come si è giustificato Andrea Piccolo dopo la confisca del doping
Il corridore della EF Education-EasyPost, fermato in aeroporto al rientro dalla Colombia, ha mandato un messaggio al suo direttore generale, che lo ha diffuso parola per parola. Nel frattempo l'UCI rilascia un comunicato sulla vicenda
Nelle ultime ore della serata di ieri la EF Education-EasyPost ha comunicato il licenziamento in tronco di Andrea Piccolo, fermato in aeroporto dopo essere rientrato in Italia dalla Colombia traportando dei farmaci proibiti (nello specifico uno di questi sarebbe l'ormone della crescita, o hGH).
Il comunicato UCI
L'UCI ha poi rilasciato un comunicato dove prende atto della dichiarazione del team e si riserva di valutare ulteriori azioni: “La perquisizione condotta sul corridore”, si legge," è il risultato di un'indagine condotta dall'International Testing Agency (ITA) e dalla sua stretta collaborazione con l'Organizzazione nazionale antidoping italiana (NADO Italia) e le forze dell'ordine italiane (NAS Carabinieri). L’UCI accoglie con favore questa collaborazione e valuterà eventuali ulteriori azioni che potrebbero essere necessarie in questo senso. L'UCI non commenterà ulteriormente la questione".
Il messaggio a Vaughters
Il direttore generale di EF Jonathan Vaughters ha poi confermato la notizia a Escape Collective. In un messaggio di testo a Vaughters, Piccolo ha confessato l'accaduto e di essere stato fermato con quattro medicinali proibiti. Vaughters ha anche diffuso il messaggio ricevuto, scritto in spagnolo:
"Jonathan te hablo con sinceridad porque ya perdi todo y soy consapevole de esto... Lleve desde colombia 4 medicinales que me uno no quiero hacer nombra quiero tomarme mi responsibilidad en esto...las encontraron y me la sequestraron en aeropuerto…”
[Traduzione: "Jonathan ti parlo con sincerità perché ho già perso tutto e ne sono consapevole… ho portato quattro farmaci dalla Colombia di cui non voglio dire i nomi, voglio di assumermi la responsabilità di questo... Li hanno trovati e me li hanno confiscati all'aeroporto."]
Piccolo si è poi scusato e si è auto-escluso dalla squadra. Avrebbe anche aggiunto che "sicuramente cercherà di risolvere questa situazione perché non è risultato positivo ad alcuna sostanza”.
E' stata in quest'occasione che Vaughters ha detto a Escape Collective, di aver già dato a Piccolo una seconda possibilità quando a marzo gli era stata imputata l'assunzione di un sonnifero proibito, mentre non ha potuto transigere in questa seconda occasione, poiché il possesso di sostanze proibite equivale al loro utilizzo.
L'ormone della crescita
L'ormone della crescita è considerato dalla WADA come una sostanza anabolizzante ed è spesso parte di un piano dopante più ampio, visto che ha maggior efficacia combinandolo con altri farmaci. La sostanza è stata al centro di due recenti casi-doping, sia quello della W52-FC Porto, che quello di Miguel Ángel López, accusato di aver assunto la sostanza proibita prima del Giro d'Italia 2022
La EF, quando si chiamava team Splipstream, è stato uno dei primi team a sperimentare la tecnica antidoping dei biomarcatori, tecnica che è ora alla base del passaporto biologico. Dal 2007 la squadra è anche membro del Mouvement Pour un Cyclisme Credible, associazione indipendente che si autoimpone regole più strette della stessa WADA per elevare gli standard di credibilità ed eticità dello sport.
Lo stesso Vaughters, general manager del team, ha ammesso di aver fatto uso di sostanze dopanti, in particolare EPO, quando alla fine degli anni '90 correva nelle file della US Postal di Lance Armstrong.