Professionisti

La Israel domina il Baltico con Neilands e Räim. Titoli per Mørkøv, Rovny e Bazhkou

01.07.2018 17:03
Israel Cycling Academy über alles nel Baltico. La formazione Professional, infatti, conquista entrambi i titoli svoltisi quest'oggi in zona. Sui 185 km di Talsi, per la prova in linea in Lettonia, conferma il titolo Krists Neilands: il talentuoso passista-scalatore precede in voltata l'esperto Aleksejs Saramotins (Bora Hansgrohe) e Andzs Flaksis (Holowesko-Citadel).

Dopo un anno Mihkel Räim torna a vestire il tricolore in Estonia. Per il quasi venticinquenne (soffierà sulle candeline mercoledì) una vittoria importante, nel suo processo di crescita per farlo diventare un passista-veloce di primo piano. Battuto allo sprint l'esperto Gert Joeaar, terzo a 40" il giovane Karl Patrick Lauk.

In una stagione finora sotto le attese la Gazprom-RusVelo torna a sorridere nel migliore dei modi. In Russia, a Kursk, gli atleti della compagine Professional occupano tutte le posizioni del podio: il titolo va all'esperto Ivan Rovny, che sinora non era mai riuscito in tale intento. Alle sue spalle si piazzano Alexander Porsev e il recente vincitore del Giro d'Italia Under 23 Alexander Vlasov.

Dominio del Minsk Cycling Club in Bielorussia: con un attacco a circa 35 km dal termine Stanislau Bazhkou si è involato fino al titolo nazionale, il primo tra gli élite. A debita distanza sono poi giunti i compagni di squadra Siarhei Papok e Branislau Samoilau, per una festa completa.

Andando qualche km più ad ovest, in Danimarca meritato titolo per uno dei gregari più affidabili del ciclismo internazionale. Michael Mørkøv è infatti diventato campione nazionale, conquistando il primo titolo della carriera in linea. Il trentaduenne della Quick Step Floors ha avuto la meglio sul giovane Niklas Larsen (Team Virtu Cycling) e su Michael Carbel (Team Fortuneo-Samsic).

In Georgia, invece, spazio alla cronometro: successo per Tamaz Tsereteli, che ha battuto di 43" Sulkhan Akhmaevi e di 2'30" Giorgi Suvadzoglu.
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