Zoe Bäckstedt con la nuova maglia ©Canyon SRAM
Ciclomercato

Il punto sul mercato femminile: Zoe Bäckstedt alla Canyon, una questione di famiglia

La promessa britannica lascia la EF e debutta subito al Ladies Tour nella squadra del padre Magnus. Attive anche FDJ, UAE e EF

06.09.2023 11:30

È iniziata con un nono posto nel prologo del Simac Ladies Tour l'avventura di Zoe Bäckstedt con la sua nuova squadra, la Canyon SRAM. La diciottenne gallese ha scelto di cambiare squadra da subito vista l'imminente chiusura della EF Education TIBCO-SVB, la squadra con cui aveva debuttato quest'anno nel World Tour, soprattutto in vista della stagione di ciclocross. Il suo grande obiettivo sarà infatti il mondiale under 23 del prossimo 4 febbraio a Tabor, dopo l'argento conquistato lo scorso inverno a Hoogerheide, e per prepararlo al meglio era necessario iniziare la stagione con la squadra a cui sarebbe passata a partire dal 1° gennaio.

In questo passaggio molto delicato della sua carriera ha potuto contare su un supporto fondamentale: ad accoglierla alla Canyon ci sarà infatti il padre Magnus, direttore sportivo che ha portato grandi cambiamenti e risultati alla squadra dal suo arrivo a inizio 2023. Zoe ha firmato un contratto fino al 2026, prendendo una decisione diversa dalla sorella Elynor, che correrà anche il prossimo anno con la Lidl-Trek. La minore delle due sorelle è anche la più talentuosa e poliedrica, e sarà attesa a grandi cose anche su strada dopo un primo anno di apprendistato, frenato anche da un infortunio che l'ha tenuta due mesi lontana dalle corse. 

Dopo aver vinto tutto da juniores su strada, nel ciclocross e anche in pista, ora la attende un nuovo percorso di crescita tra le grandi, in una squadra che le darà carta bianca sui suoi programmi: “Sono entusiasta per le opportunità che avrò con alla CANYON//SRAM Racing. Potrò correre in una squadra forte e avere anche la libertà di correre in tutte le discipline che voglio. Il team ha fatto grandi progressi nell'ultimo anno, e questo si nota sia in corsa che fuori. Questo aspetto mi piace molto e mi ha aiutato nella scelta, perché mi piacere avere una buona struttura intorno", si legge nel comunicato di presentazione. L'entusiasmo non le manca, il talento abbonda e l'ambiente potrebbe essere quello giusto per crescere senza pressioni.

Ciclomercato femminile, gli altri movimenti

A differenza di Bäckstedt, Georgia Williams non cercherà una nuova squadra dopo la fine della stagione con la TIBCO. La neozelandese ha infatti annunciato il ritiro a fine anno con un post sul suo profilo Instagram, dopo aver corso per dieci stagioni tra BePink, Mitchelton-Scott/BikeExchange e EF nell'ultima stagione.

Dopo una prima parte dell'anno resa complicata dal caso Zaaf, Elizabeth Stannard ha trovato sistemazione alla Israel Premier-Tech Roland per il finale di stagione, ma per il 2024 ha firmato con la EF Education-Cannondale. L'australiana è l'undicesimo annuncio della nuova squadra EF, che inizierà l'attività dal prossimo anno. 

Chiuderà invece la LIV Racing, che diventerà la squadra di sviluppo della Jayco AlUla, per cui molte corritrici dovranno trovare un nuovo contratto per il prossimo anno. Tra queste c'è Tereza Neumanova, che passerà al UAE Team ADQ. L'ex campionessa ceca ha ottenuto qualche piazzamento in volata in questa stagione, ma potrà anche essere di aiuto a compagne come Chiara Consonni. 

Dopo Nina Buijsman e Alessia Vigilia, la FDJ-Suez ha annunciato l'arrivo di Léa Curinier, in uscita dal Team dsm-firmenich, che ha firmato fino al 2025. La francese classe 2001 è reduce dal Tour de l'Avenir, chiuso al quattordicesimo posto, in cui ha dimostrato di poter far bene in diversi tipi di percorso, cronometro comprese. 

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