Mads Pedersen e Mattias Skjelmose, protagonisti della doppietta Lidl-Trek ©PostNord Danmark Rundt
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Pedersen domina a cronometro e toglie ogni dubbio alla Danimarca

Vittoria schiacciante nella tappa conclusiva per il leader della Trek, che sorpassa il compagno Skjelmose. Cort completa un podio tutto danese

19.08.2023 14:50

La PostNord Danmark Rundt si decide con la cronometro di Helsingør, a due passi dalla fortezza di Kronborg, nota come il castello di Amleto. La sfida interna alla Lidl-Trek tra Mattias Skjelmose e Mads Pedersen si decide sui 16.1 chilometri della prova di oggi, dopo che nella tappa di Vejle i due avevano definitivamente distanziato tutti i rivali. Con quella vittoria Skjelmose era passato in testa alla generale, ma con l'abbuono di ieri in volata Pedersen si è riportato a soli 4". Non c'è stato però tutto il pathos che ci sarebbe potuto essere, perché Mads ha sfoderato una delle migliori prestazioni a cronometro della sua carriera per aggiudicarsi la tappa e la classifica finale

Il primo tempo di rilievo è stato il 18.50 (51.292 di media) di Frederik Muff (Team ColoQuick), primo a scendere sotto i diciannove minuti. Il suo crono viene migliorato solo da specialisti di squadre World Tour: prima 
Josef Černý (Soudal Quick-Step), poi Daan Hoole (Lidl-Trek), che si propone come uomo da battere col suo 18.25. Potevano essere competitvi anche Julius Johansen e Søren Kragh Andersen, ma dopo un ottimo riscontro al primo intermedio entrambi vanno fuori dai giochi, uno per una caduta e l'altro per un errore nell'impostare una curva. Riesce invece a passare al comando per undici secondi Søren Wærenskjold (Uno-X Pro Cycling), altro grande protagonista di questa settimana. Il suo tempo non è però sufficiente per salire sul podio finale, perché Magnus Cort (EF Education EasyPost) si difende egregiamente e rimane davanti per dieci secondi, blindando il terzo posto in classifica.

Gli ultimi due a partire sono ovviamente i primi due della classifica: Skjelmose decide di correre con il body della propria squadra, lo stesso di Pedersen, invece che con quello di leader della generale. Una decisione che non eviterà l'inevitabile: già dal primo intermedio Pedersen parte fortissimo e mette 26" fra sé e il compagno, mettendo subito in chiaro le cose. Per lui non c'è solo il sorpasso in classifica, ma anche una netta vittoria di tappa, con il tempo di 17.50 (media 54.168), che migliora di ben 24" il crono di Wærenskjold. Skjelmose completa comunque una buona prova, piazzandosi al quinto posto a quarantacinque secondi da Pedersen. I due salgono sul podio insieme al connazionale Cort, mentre altri tre danesi (Kamp, Bregnhøj e Bak Klaris) si piazzano tra i primi dieci. Perde invece la top ten per un solo secondo Nicola Conci, che si trovava al quarto posto dopo le tappe in linea. 

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