Pista

Ciclismo su Pista, i criteri di qualificazione a Tokyo 2020

06.04.2018 13:11

Nei prossimi mesi prenderanno il via le prove di Ciclismo su Pista che assegneranno i punti validi per la qualificazione ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 e di seguito vi presentiamo quindi i criteri che verranno utilizzati per la distribuzione dei vari posti. Partiamo col dire che alla rassegna a cinque cerchi asiatica ci sarà una prova in più nel programma: a Velocità, Velocità a Squadre, Keirin, Inseguimento a Squadre e Omnium si è aggiunta infatti la Madison, sia maschile che femminile, con il numero di titoli in palio che sale quindi a 12. Resta invariato il numero massimo di atleti qualificati, 189: saranno 98 uomini (uno in meno del 2016) e 91 donne (una in più).

Il lungo cammino di qualificazione andrà da giugno 2018 al 1° marzo 2020: in questo periodo daranno punti due edizioni ai Campionati del Mondo, tutti i vari Campionati Continentali della categorie élite (ad agosto ci saranno gli Europei a Glasgow) e ovviamente le prove della Coppa del Mondo. Qui c'è un primo dettaglio da tenere in considerazione: per la Coppa del Mondo saranno conteggiati solo i tre migliori risultati dell'edizione 2018/2019 ed i tre migliori dell'edizione 2019/2020 e almeno uno per stagione deve essere ottenuto in un continente diverso da quello di appartenenza. Una cosa va subito notata: i padroni di casa del Giappone non avranno posti garantiti di diritto.

VELOCITÀ A SQUADRE
Il criterio di qualificazione è semplicissimo: sia tra gli uomini che tra le donne si guadagneranno un pass per Tokyo 2020 le migliori otto nazioni (una in meno di Rio) dell'UCI Olympic Track Ranking 2018-2020 per questa specialità. Non ci sono limiti per la provenienza delle nazioni qualificate.

VELOCITÀ & KEIRIN
Le otto nazioni già qualificate per la Velocità a Squadre avranno ognuna diritto a schierare due atleti, con una condizione: questi atleti dovranno essere iscritti anche ad almeno un'altra delle prove del calendario ciclistico. Tra quelle non già qualificate dalla Velocità a Squadre, le sette migliori classificate nel ranking della Velocità e le sette migliori del Keirin qualificheranno ognuna un atleta che potrà poi essere schierato anche nell'altra disciplina. Ogni continente dovrà avere almeno un rappresentante tra tutte e tre le prove del settore sprint: in caso contrario si procederà ai ripescaggi delle migliori nazioni dei continenti rimasti esclusi solo per la prova della Velocità individuale. Il numero massimo di atleti in gara sarà 30, sia per gli uomini che per donne.

INSEGUIMENTO A SQUADRE
Anche in questo caso non sarà difficile fare i conti per la qualificazione: vanno a Tokyo gli otto migliori quartetti sia in campo maschile che in campo femminile, senza protezioni di tipo territoriale. Questo significa che tra le batterie ed il primo turno, nessuna squadra sarà eliminata.

MADISON
Saranno 16 le coppie in gara, uguale tra uomini e donne. Otto coppie saranno delle nazioni già qualificate nell'Inseguimento a Squadre: in questo caso i due atleti selezionati dovranno essere iscritti anche in un altro evento ciclistico. Le altre otto coppie saranno delle otto migliori nazioni del ranking di qualificazione della Madison non già presenti nell'Inseguimento a Squadre: in tutto quindi ci saranno 16 squadre di 16 nazioni differenti. Per la Madison non ci sono altri limiti da rispettare.

OMNIUM
La prima parte di qualificazione è uguale a quella Madison: le migliori otto dell'Inseguimento a Squadre avranno diritto ad un atleta, iscritto anche in un'altra prova. Per completare il campo partenti si guarderà poi l'UCI Olympic Track Ranking 2018-2020 dell'Omnium: tra le nazioni rimaste fuori in precedenza, entreranno le migliori 12 maschili e le migliori 13 femminili per un totale quindi di 20 e 21 partenti. Attenzione, se qualche continente risulterà escluso dalle tre prove di endurance, nell'Omnium si procederà al ripescaggio sempre tenendo conto della classifica per nazioni.

NUMERO MASSIMO DI ATLETI
Spiegati tutti i criteri di qualificazione del ciclismo su pista, c'è ancora un criterio importante che dovranno tenere in considerazione al momento delle convocazioni i vari commissari tecnici, in particolar modo quelli delle nazioni più importanti che si qualificheranno sia nella Velocità a Squadre che nell'Inseguimento a Squadre: al massimo, infatti, potranno volare in Giappone 15 pistard, 8 uomini e 7 donne. Questo punto del regolamento, limiterà un po' la possibilità di fare turn-over tra le varie discipline favorendo gli atleti polivalenti: tuttavia, ci sarà sempre la possibilità di aggiungere un uomo e una donna tra coloro iscritti ad altre discipline ciclistica, una soluzione che abbiamo già visto applicata in passato.

Notizia di esempio
Ciclomercato: Kämna rinnova con la Sunweb, Jansen con la LottoNL