A Sint Niklaas solito assolo di Van der Poel. Tra le donne prima per Sanne Cant
L'ultima decade dell'anno è, come di consueto, terreno di conquista per il ciclocross in Belgio. Sono ben sei le prove che da oggi sino a lunedì 30 attirano gli appassionati su tracciati con caratteristiche ben diverse fra loro; ad aprire questo filotto è stato il Waaslandcross a Sint Niklaas, prova valida come quarta sfida delle Rectavit Series.
Complici le assenze dei vari Aerts, Sweeck, Iserbyt e Van der Haar, per Mathieu van der Poel è stato ancor più facile del solito dominare sul veloce tracciato fiammingo. Il campione del mondo ha attaccato a circa metà gara e si è involato, salendo sul podio in compagnia di Quinten Hermans e di Tom Pidcock, con il sorprendente Wietse Bosmans e Jens Adams a completare la top 5.
Nella prova femminile erano ancor di più le assenze di spicco, dato che mancavano diciassette delle miglior venti del ranking UCI. Presente invece la campionessa del mondo Sanne Cant: la belga, seppur con qualche patema, è finalmente riuscita a centrare la prima affermazione di una stagione sinora molto complessa. La ventinovenne ha dovuto lottare per sopravanzare la giovane concorrenza della ventenne neerlandese Aniek van Alphen, seconda a 6", e dell'ungherese Blanka Vas, terza a 21". Quarta piazza a 44" per la belga Laura Verdonschot, ritardo superiore al minuto per tutte le altre fra cui le due azzurre in gara, ossia Letizia e Giada Borghesi, rispettivamente ventisettesima a 5'32" e ventottesima a 5'39".