Vuelta a Andalucía, sorpresa di Gonzalo Serrano nella seconda tappa
Epilogo a sorpresa nella seconda tappa della Vuelta a Andalucía, ma vittoria assolutamente meritata per il 25enne spagnolo Gonzalo Serrano che si è reso protagonista di una favolosa sparata da finisseur nell'ultimo chilometro in salita: per il corridore della Caja Rural si tratta della prima vittoria in carriera da professionista. Un azione simile Serrano l'aveva già tentata quest'anno nella quarta tappa della Volta Valenciana, ma stavolta è riuscito a sorprendere il gruppo ed a tenere duro fino alla linea d'arrivo.
La tappa, 198 chilometri da Sevilla a Iznajar era partita con la fuga di Alexis Gougeard (AG2R La Mondiale), Matthew Holmes (Lotto Soudal), Taco van der Hoorn (Team Jumbo Visma), Jérôme Cousin (Total Direct Energie) e Juan Felipe Osorio (Burgos-BH), ma a 14 chilometri il gruppo s'è ricompattato. Diverse ondulazioni nel finale hanno favorito alcuni tentativi di allungo dal plotone, con la Lotto Soudal particolarmente attiva prima con Tomasz Marczinsky, poi con il giovane azzurro Stefano Oldani che è rimasto per alcuni chilometri al comando della tappa in compagnia di Brandon McNulty.
Anche quest'altro tentativo è stato annullato da un gruppo ormai abbastanza ristretto e tutti si aspettavano una sorta di volata in salita verso Iznajar. L'ultimo chilometro presentava una pendenza media del 8.2% e massima del 17.7%: proprio il corrispondenza del triangolo rosso è arrivato lo scatto secco di Gonzalo Serrano che ha lasciato tutti sul posto ed è andato a cogliere una fantastica vittoria con 2" di vantaggio su Juan José Lobato e Dylan Teuns, e 4" sul resto del gruppo con Clément Venturini, Jack Haig, Jakob Fuglsang (che resta ovviamente leader della generale)., Edward Planckaert, Ion Izagirre, Andrea Pasqualon e Marc Soler a completare la top10.