Kristian Blummenfelt è l'attuale campione olimpico di triathlon ©World Triathlon
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Kristian Blummenfelt dal triathlon al ciclismo, possibile accordo con la Jayco AlUla

Il norvegese campione olimpico potrebbe firmare un triennale dopo i giochi di Parigi. Interessa il suo programma di ricerca per l'allenamento

18.06.2024 11:20

Kristian Blummenfelt, campione olimpico di triathlon a Tokyo 2021, potrebbe essere il prossimo ad approdare al ciclismo da un'altra disciplina. Sarebbe un caso diverso da molti altri, perché parliamo di un atleta ai vertici del suo sport, in cui però la performance in bicicletta è già una parte fondamentale. Secondo quanto riporta The Triathlon Hour, uno dei podcast di riferimento del settore, il trentenne norvegese sarebbe vicino alla firma di un contratto triennale con il Team Jayco AlUla, a partire dalla prossima stagione, citando “una fonte molto vicina alla squadra ciclistica”.

Voci riguardo a un possibile passaggio di Blummenfelt al ciclismo professionistico circolano già dalla fine dello scorso anno, e il vincolo con la squadra australiana è immediato per una serie di ragioni. Innanzitutto, dal 2021 è un atleta Cadex e Giant, che gli forniscono bicicletta e materiali da triathlon, e sono due dei marchi legati anche a Jayco, unica formazione World Tour a usare biciclette Giant. 

Kristian Blummenfelt è anche atleta Red Bull oltre che Cadex ©Red Bull Racing-Joerg Mitter
Kristian Blummenfelt è anche atleta Red Bull oltre che Cadex ©Red Bull Racing-Joerg Mitter

Blummenfelt-Jayco AlUla, un accordo possibile

In particolare però, il possibile accordo sarebbe motivato dall'interesse per Santara Tech, il progetto di ricerca scientifica per l'allenamento iniziato dallo stesso Blummenfelt, insieme al suo preparatore Olav Aleksander Bu. Non ci sono conferme sulla possibilità che anche Bu possa entrare nello staff come coach o advisor o essere coinvolto solo come allenatore personale del recordman dell'Ironman, ma quel che sembra certo è il forte interesse della Jayco di avere accesso a nuove conoscenze per la preparazione, che tanti risultati e prestazioni di altissimo livello hanno portato al triatleta norvegese.

 Un'operazione complessa ma che si potrebbe realizzare dopo i Giochi Olimpici di Parigi, dove Blummenfelt proverà a difendere il suo titolo. Successivamente, il norvegese dovrebbe trasferirsi ad Andorra insieme al collega e connazionale Gustav Iden, a sua volta plurititolato nel triathlon e nell'Ironman e parte del progetto Santara Tech, per iniziare una transizione verso il ciclismo in quella che è la base non ufficiale della Jayco AlUla, dove risiedono gran parte dei corridori australiani del team.

Il precedente di Wurf

Un caso possibilmente analogo a quello di Cameron Wurf, sotto contratto con la INEOS Grenadiers dal 2020. Dopo un passato da olimpionico nel canottaggio, l'australiano ha avuto prima una carriera nel ciclismo professionistico fino al 2014, passando anche per Liquigas e Cannondale, per poi dedicarsi a lungo all'Ironman prima di tornare nel World Tour con la squadra britannica.

Wurf attualmente ha un'accordo che gli consente di conciliare le due attività, con un calendario limitato su strada e qualche evento nel triathlon per preparare il grande appuntamento di Kona, dove ha recentemente stabilito il record del mondo dei 180 chilometri in bici (4:09:06). Proprio al mondiale Ironman nelle Hawaii ci potrebbe essere un confronto diretto tra Wurf e Blummenfelt, che starebbe considerando la partecipazione.

Al momento, sempre stando alle indiscrezioni di The Triathlon Hour, non si sa se il passaggio nel World Tour del norvegese sarà a tempo pieno o con un contratto che gli permetterà di continuare a gareggiare anche nella specialità di cui è una delle grandi superstar a livello mondiale. Una situazione ancora in evoluzione da seguire nei prossimi mesi.

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