Gemenc GP, l'ungherese Valter precede il trio Sangemini Totò, Salvietti e Puccioni
Dopo essere stato fino all'anno scorso un evento a tappe, quest'anno il Gemenc Grand Prix è stato sdoppiato in due gare in linea. Oggi si è svolta la prima gara, con l'arrivo sul consueto e scenografico muro in ciotolato particolarmente scosceso, dove spingere la bici è estremamente complesso.
A vincere arrivando tutto solo è stato il favorito della vigilia, l'idolo di casa Attila Valter. Il talentuoso ventunenne magiaro, in gara stavolta con la maglia della nazionale, ha colto il terzo successo stagionale. Alle spalle dell'ungherese si sono classificati ben tre corridori della Sangemini-Trevigiani, ossia Paolo Totò, Niccolo Salvietti e Dario Puccioni, con i primi due distanti 8" mentre per l'altro il gap è di 10".
Completano la top ten l'ungherese Janos Pelikan (Pannon Cycling Team) e lo statunitense Cameron Beard (Team Differdange-GeBa) a 10", l'italiano Marco Cecchini (Sangemini-Trevigiani) a 14", lo sloveno Jaka Primozic (KK Kranj) a 26", il norvegese Jon Sæverås Breivold (Norvegia) a 29" e il lussemburghese Tom Thill (Team Differdange-GeBa) a 34".